Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Movida, scatta il piano Il prefetto ai sindaci: «Regole sugli orari serali»

Incontro operativo con primi cittadini e forze dell’ordine Pronta anche una mappa per spiagge libere e zone costiere

- di Luca Pernice

BARI Maggiori controlli di notte e nei week end. È il piano predispost­o dalla prefettura di Bari per gestire la «movida» in vista dell’estate, quando le località turistiche della costa barese saranno prese d’assalto da visitatori e vacanzieri.

Un piano che è stato al centro di un comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza presieduto dalla prefetta Bari Antonia Bellomo, e alla presenza dei vertici provincial­i delle forze dell’ordine, oltre che del direttore marittimo per la Puglia, il contrammir­aglio Vincenzo Leone, il comandante dell’ufficio circondari­ale di Monopoli, il tenente di vascello Elisa Giangrasso, il sindaco Mola di Bari Giuseppe Colonna,

il commissari­o prefettizi­o di Polignano a Mare, il direttore generale del Comune di Bari, Davide Filippo Pellegrino con i rispettivi Comandanti delle polizie locali.

Scopo dell’incontro – ha spiegato la prefetta Bellomo in una nota - è stato «il raccordo massimo, nell’ambito del sistema integrato di sicurezza, nell’azione di prevenzion­e e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle forze di polizia statale e della polizia locale in campo».

Durante il vertice la prefettura ha chiesto particolar­e attenzione nei servizi negli orari serali e notturni con l’ausilio della polizia locale. Per questo è stato chiesto alle amministra­zioni comunali di prevedere il prolungame­nto degli orari di servizio del personale della polizia locale nelle giornate festive.

Agli stessi Comuni la prefettura di Bari inoltre ha sollecitat­o l’attuaziion­e di una nregolamen­tazione nella gestione della «movida», chiedendo, cone ha specificat­o la prefetta, «la massima collaboraz­ione da parte delle associazio­ni di categoria e degli esercenti commercial­i e gestori dei locali di maggiore richiamo, in modo da rendere compatibil­e l’offerta di svago e divertimen­to con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità delle città da parte dei residenti per non pregiudica­re i diritti alla quiete, al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale».

Inoltre i Comuni e le forze di polizia potranno avere anche la mappatura della costa a sud di Bari che individua varchi, spiagge libere e in concession­e, le lame e zone costiere a rischio idrogeolog­iche soggette a divieto di balneazion­e.

Uno strumento in più per i controlli e per far rispettare le regole anche in vista dell’estate in Puglia, una regione che – secondo Spiagge.it, il portale di riferiment­o in Italia per la prenotazio­ne di ombrelloni e la gestione degli stabilimen­ti balneari, - sarà nuovamente al primo posto con il maggior numero di prenotazio­ni.

Con la Puglia, quest’anno, anche Marche e Campania. Il 2022 sarà l’anno della ripresa se si pensa che, a maggio e giugno, si registrerà una crescita delle richieste di ombrelloni e lettini rispetto alle stagioni precedenti, segnate dall`emergenza sanitaria.

«Rispetto all`anno scorsoevid­enzia Andrea Menghi, Founder di Spiagge.it - abbiamo rilevato un aumento esponenzia­le (circa +500%) delle ricerche online relative alla prenotazio­ne di spiagge e ombrelloni: un segno, questo, della voglia crescente di trovare strumenti per evitare stress e brutte sorprese e per garantirsi un posto in riva al mare anche in alta stagione».

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Bellomo Saranno eseguiti più controlli notturni e nei fine settimana
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Il fenomeno A Bari il popolo della notte invade i vicoli del borgo antico

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