A Bitonto lo spettacolo di Yoshida e Jurado tra hip hop e circo

Un’ode all’amicizia tra hip-hop, teatro e contemporaneo. La rassegna «L’arte dello spettatore» continua la sua esplorazione dei linguaggi della danza, iniziata a novembre con Edouard Hue e proseguita attraverso le creazioni di Natalie Wagner, Philippe Kratz, Sarah Cerneaux e Liz Roche. Fino al penultimo appuntamento, sempre nell’ambito dell’ottava edizione del Network Internazionale Danza Puglia, con il sostegno di Comune di Bitonto e Teatro Pubblico Pugliese, in programma domani alle 19 al teatro Traetta di Bitonto, con i coreografi e danzatori spagnoli Akira Yoshida e Chey Jurado che porteranno in scena Hito, prima coreografia ideata dal duo, che ha messo a frutto l’esperienza comune, più di un anno di tournée, agli ordini di Roberto Oliván nello spettacolo di circo e danza Cuculand Souvenir. In Hito si rivede lo spirito nomade e un po’ gitano dei giovani artisti, a rappresentare, tra momenti in sincrono e ampie improvvisazioni, il viaggio in un’amicizia in cui si è vicini e ci si sostiene a vicenda, per poi allontanarsi. Yoshida e Jurado saranno anche protagonisti dei workshop dedicati ad allievi e insegnanti del Network Idp, oggi e domani alla Casa delle Culture di Bari, approfondendo la funzione del corpo e i suoi gradi di libertà da una parte, e la trasformazione del movimento delle azioni quotidiane nei codici di danza di rottura, attraverso l’uso dello spazio, del ritmo e del peso, dall’altra. In chiusura della serata di domenica, consueto appuntamento con «A bordo palco» in cui Ezio Schiavulli dialogherà con gli artisti ospiti. Yoshida, di padre giapponese, ha iniziato con la break dance a Pamplona vincendo più di 60 premi in vari paesi. Poi, il passaggio alla danza contemporanea e alle arti performative e gli studi presso l’Accademia sperimentale di Danza di Salisburgo (Sead). Numerosi premi anche per Jurado, tra cui quattro volte il Red Bull Bc One Spain che ne hanno fatto uno degli artisti più rappresentativi del circuito internazionale. Dal 2016 è stato coinvolto in progetti circensi e contemporanei, lavorando con rinomate compagnie spagnole come La Veronal. Sarà Francesca Pennini e il CollettivO CineticO a chiudere la rassegna «L’Arte dello Spettatore» il prossimo 5 giugno con una performance realizzata con gli allievi del Network.