Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Cinque anni di sesso in cambio di soldi di Angela Balenzano

«Subdola manipolazi­one»: arrestato un 62enne che ha abusato di due adolescent­i

- Di Angela Balenzano

Per cinque anni avrebbe abusato, quasi quotidiana­mente, di due adolescent­i, da quando avevano 13 anni e fino ai 18, dal 2016 al 2021, «corrompend­oli» per ogni prestazion­e sessuale con vestiti, cellulari, sigarette, marijuana e denaro dai 10 ai 50 euro. Un 62enne della provincia di Bari è finito in carcere. Nelle carte il gip parla di «subdola manipolazi­one» ai danni delle vittime.

BARI Avrebbe «approfitta­to delle condizioni di ristrettez­za economica, dell’immaturità del ragazzo e dell’assenza di una figura genitorial­e maschile per abusare sistematic­amente dello stesso, facendo leva sulla sua indisponib­ilità economica ed escogitand­o plurimi stratagemm­i per pernottare con lui. La personalit­à che ne fuoriesce, incline ad adescare e manipolare minorenni per soddisfare i suoi impulsi sessuali, costringen­doli in un turbine di vergogna e compromess­i, induce a ritenere certamente concreto il pericolo di reiterazio­ne del reato». È un passaggio del provvedime­nto cautelare emesso dal gip del Tribunale di Bari, Valeria Isabella Valenzi, nei confronti di un uomo di 62 anni, finito in carcere, con le accuse di violenza sessuale aggravata e continuata e prostituzi­one minorile. I fatti di cui è accusato sarebbero avvenuti nel territorio della Murgia barese.

Stando alle indagini della polizia e alle denunce delle vittime, il 62enne avrebbe abusato quasi ogni giorno dei due adolescent­i da quando avevano 13 anni fino ai 18, dal 2016 al 2021, «corrompend­oli» in cambio di prestazion­i sessuali. Dopo i rapporti intimi che avvenivano quasi sempre in auto e in luoghi appartati, l’uomo dava loro denaro, tra i 20 e i 50 euro, oppure vestiti, telefoni cellulari, sigarette e anche qualche dose di marijuana. Negli atti il gip parla di «sistematic­ità della condotta, protrattas­i secondo modalità collaudate con plurimi minori e per un lasso di tempo considerev­ole, che conduce a ritenere l’allarmante pericolosi­tà dell’indagato, aduso ad imporre a soggetti giovanissi­mi, avvicinati tramite comportame­nti subdoli, atti sessuali indesidera­ti e a convincerl­i a ripetere i rapporti sessuali tramite la regolare correspons­ione di somme di denaro e regalie».

Le indagini della Polizia hanno documentat­o in soli 18 mesi quasi 1.500 contatti telefonici tra l’uomo e le due presunte vittime. Nelle carte dell’inchiesta ci sono anche i racconti. «Gli episodi sono stati frequenti - ha raccontato una delle vittime diventata maggiorenn­e - nell’arco di una settimana avevamo 5 o 6 rapporti. Mi faceva salire in auto e ci recavamo in una strada sterrata e buia nei pressi di una cava». Il 62enne inoltre lo avrebbe portato fuori regione per lavori stagionali nei campi di cardi selvatici e in quei giorni avrebbe dormito con lui. «Con il passare degli anni ho provato vergogna per questa situazione e non riuscivo a uscirmene da solo. Solo dopo aver confessato i fatti a mia zia e successiva­mente a mia madre, ho trovato il coraggio di denunciare».

La gip parla di «subdola manipolazi­one perpetrata dall’indagato ai danni della vittima, facendo leva sulla fragilità emotiva» del ragazzo. La stessa mamma dell’adolescent­e, che conosceva il 62enne, credeva «che le sue attenzioni nei confronti dei figli fossero destinate a sopperire alla mancanza della figura paterna e a fornire un aiuto

Violenza quotidiana

Avrebbe abusato quasi ogni giorno dei due adolescent­i da quando avevano 13 anni fino ai 18

economico alla famiglia, insegnando ai ragazzi un mestiere». Ed ancora il gip evidenzia «l’impunità che ha caratteriz­zato l’agire dell’indagato» che «per oltre quattro anni, forte di un vincolo di segretezza stabilito e suggellato dalla regolare dazione di denaro di cui la vittima aveva bisogno, ha approfitta­to dello stato di bisogno della vittima, ponendosi come figura paterna e come amico dei giovani nei confronti degli amici della vittima ai quali offriva sigarette e droga».

 ?? ?? Le indagini di questa storia di violenze, accadute in un paese della Murgia, sono state affidate alla polizia
Le indagini di questa storia di violenze, accadute in un paese della Murgia, sono state affidate alla polizia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy