Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Richiesta del Milan club, sospesa la Ztl
Manduria, ordinanza del sindaco tifoso: «Inutile farla per l’Inter, festeggiamo noi»
Niente Ztl a Manduria, domenica, per festeggiare la vittoria dello scudetto del Milan. La richiesta, avanzata dal club locale di tifosi rossoneri, è stata accolta con piacere dal sindaco Gregorio Pecoraro, di dichiarata fede milanista. E se vincesse l’Inter? «Allora saranno loro a festeggiare - dice il primo cittadino - ma mi auguro che non succeda». In ogni caso, nel comune, non verranno fatte multe al termine delle partite.
TARANTO Sostiene Gregorio Pecoraro, sindaco di Manduria, in provincia di Taranto, che «non mi aspettavo che l’ordinanza suscitasse tutta questa reazione». Su richiesta del Milan Club manduriano, il comandante della polizia locale, Teodoro Nigro, ha sospeso dalle 19.45 alle 22 di domenica 22 maggio la zona a traffico limitato per consentire i festeggiamenti per lo scudetto del Milan, avanti di due punti sull’Inter prima dell’ultima giornata di campionato in programma, appunto, domani. Esultano i tifosi milanisti manduriani, pur lasciandosi andare molti di loro a gesti apotropaici, visto che l’ordinanza da loro stessi chiesta e subito emanata, sembra sancire in anticipo la vittoria. La scaramanzia anche da questa parti esige i suoi riti. In caso di scudetto utilizzeranno piazza Garibaldi per la festa, per il corteo di auto, per gli strombazzamenti, magari per qualche
brindisi. In ogni caso nel giro di qualche ora il sindaco Pecoraro, di provata e riconosciuta fede rossonera, è diventato una star del web.
Meme con la maglia rossonera indosso, video ironici, battute, una valanga che lo ha
letteralmente sorpreso ha invaso la rete.
«Veramente non capisco – dice mentre attende l’inizio di una conferenza sul turismo – in Italia si usa fare i caroselli con le auto in centro città quando si vince uno scudetto.
Allora meglio sospendere la zona a traffico limitato piuttosto che fare decine di multe ai tifosi in auto per i festeggiamenti».
Mah, qualcuno commenta che un conto è fare i caroselli nella città in cui si vince il titolo di campione d’Italia, un altro conto è farlo altrove. Per Pecoraro, insomma, questa ordinanza non è un atto «strano».
«Noi milanisti siamo convinti di vincere lo scudetto – aggiunge – e un po’ di festa non fa male a nessuno, visto anche che siamo appena usciti dal Covid. Qui è solo la comunità rappresentata dai social che trova da ridire. In ogni caso, se non dovesse andare come speriamo e vincesse l’Inter, la Ztl resta sospesa e sarebbero loro a poter festeggiare. L’ordinanza serve a prevenire, che è meglio che multare». Dal punto di vista sportivo, quindi, è un provvedimento bipartisan: chiesto dal segretario del Milan Club, Domenico Scialpi, è applicabile anche ai tifosi interisti che, a quanto pare, non hanno un proprio Inter Club a Manduria.
Intanto gira in rete un video di 42 secondi nel quale il sindaco, vestito con maglia rossonera, dice che «mi stanno facendo rimostranze sull’ordinanza della sospensione della Ztl e non capisco dov’è il problema. La nostra amministrazione è prevalentemente milanista, se per uno strano caso non dovesse andare come tutti speriamo resta tutto come sta, gli interisti festeggiano a casa loro oppure fuori dalla Ztl».
Pecoraro afferma che è un falso: «Non faccio video di questo tipo, è un fake». Infatti gli interisti, secondo quanto dichiarato, potranno percorre in corteo automobilistico via Roma, piazza Garibaldi e via XX Settembre senza pagare dazio dalle 19.45, quando l’arbitro fischia la fine della partita salvo recupero, fino alle 22, proprio come recita l’ordinanza.
Non è un atto strano, noi rossoneri siamo convinti di vincere il tricolore