Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Al Bari servono quattro giocatori Polito sa muoversi»
Il mercato secondo Gianluca Di Marzio, specialista di Sky
Per molti è il re del calciomercato. Gianluca Di Marzio (nella foto a destra) è senz’altro un punto di riferimento per i tifosi di tutti i club. Le sue indiscrezioni, nel contesto di Calciomercato – L’Originale, su Sky Sport24 e Sky Sport Calcio, sono l’immancabile e quotidiano pane per tutti i tifosi. Stasera, peraltro, si collegherà da Lecce. Proprio da qui parte la chiacchierata.
Di Marzio, come si sta muovendo la squadra di Baroni?
«Riuscire a scoprire tutto di Corvino è difficile; certo, ha una grande capacità di scoprire i talenti. Si pensi a Ceesay dello Zurigo, l’ha preso e nessuno ne sapeva nulla. Oppure a Diédhiou, dell’Alanyaspor. So che sta monitorando Frabotta e Felix, che però è difficilissimo da prendere in prestito».
Il Lecce ha le possibilità per ben figurare anche in A?
«Direi di sì. Conosco bene Baroni, che ha un legame strettissimo con la mia famiglia. Quando accettò di allenare il Lecce, mio padre gli profetizzò la promozione in A. Lui e Corvino sono le persone giuste per il Lecce».
Il Bari invece?
«Ha ancora fatto poco, ma conosco Polito, è uno che non si fa prendere dalla frenesia. Si sta parlando di Ciano, può essere una buona idea per l’attacco».
Occorre essere preoccupati per questa situazione di stasi?
«Il mercato di serie B già di per sé inizia tardi, non comincia mai a giugno. La serie A è bloccata, figurarsi la B».
Le piace Polito?
«È napoletano, ha la cazzimma. Si è fatto da solo, è scaltro e ha le caratteristiche tipiche dell’uomo del sud. La sua abilità principale sta nella capacità di gestire il gruppo».
Qual è la priorità del Bari? «Sicuramente ha bisogno di una punta forte. Giocatori alla Coda, Donnarumma, Pettinari».
Cerri, Moncini, La Gumina, Moro. Buoni profili?
«Sono tutti giocatori diversi. Ecco, su Moro ci punterei. Lo conosco bene per averlo visto crescere nel Padova. Credo possa fare molto bene».
Cos’altro serve?
«L’ossatura. Un difensore, un centrocampista e una punta. Tre o quattro giocatori in tutto. Non farei sicuramente una rivoluzione, non condivido le politiche di chi vince la C e cambia tutto in B, sebbene sia vero che la B di quest’anno tutto è tranne che una serie B».
Qualcosa bolle in pentola sui giovani.
«L’Inter ha giovani molto interessanti come Casadei e Carboni. Mi dicono che al Bari piaccia molto un altro giovane come Leonardo Benedetti (di proprietà della Sampdoria, ndr). Polito sa che si vince anche con i giovani».
Crede nella possibilità che arrivi Stulac?
«È forte, se il Bari lo prende fa un gran colpo. È un pezzo pregiato».
Pasquale Caputi