Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Estate sicura, nel mirino le case «pollaio»
Vertice dal prefetto: più controlli a Otranto, Porto Cesareo e Gallipoli
Più rinforzi rispetto al passato per controlli costanti e fare in modo che nel Salento - che si preannuncia già sold out - l’estate della ripartenza sia sicura e vivibile per tutti. Con un’attenzione particolare sulle «case pollaio» e sul rispetto delle regole per i locali (riguardo ai limiti orari per la diffusione della musica, le licenze e l’occupazione di suolo pubblico), per venire incontro anche alle esigenze dei residenti delle città prese d’assalto durante le vacanze. È quanto deciso ieri dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura a Lecce, per affrontare il tema della sicurezza estiva in tutta la provincia ed in particolare nelle città di Lecce, Gallipoli, Porto Cesareo ed Otranto, anche in vista della ripresa di eventi, concerti, feste patronali e sagre.
Il prefetto Maria Rosa Trio ha invitato tutti – ciascuno con le proprie competenze - a collaborare per il rafforzamento della sicurezza estiva, affinché la ripresa del turismo e della vita notturna, grazie al superamento dell’emergenza pandemica, non sia demonizzata ma sia affrontata con senso di responsabilità da parte delle istituzioni e di ogni cittadino.
Saranno 26 le unità in più (per un totale di 115) su cui poter contare per l’estate 2022, che saranno dislocate sul territorio a seconda delle esigenze, dal 15 luglio al 15 agosto. «Tra questi – dichiara il prefetto Trio - anche dieci carabinieri, che già per giugno si sono messi a disposizione del questore Andrea Valentino per le attività che intenderà svolgere. E questo è un grande successo».
Oltre alle peculiari criticità di ciascuna località turistica, il Comitato ha affrontato pure le tematiche dei parcheggi estivi e del contrasto all’abusivismo commerciale. «È importante che anche ogni cittadino faccia la sua parte – continua il Prefetto – ci si può divertire anche senza violare le norme».