Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Ferretti apre i cantieri nautici, a Taranto 200 assunti
TARANTO Il primo passo per la nascita a Taranto del cantiere nautico Ferretti per imbarcazioni di lusso fu fatto a metà luglio dell’anno scorso. Ieri ne è stato fatto uno ancora più importante. Lo annuncia il ministro per il Sud Mara Carfagna. «Si compie un decisivo passo avanti per Taranto. Oggi ho firmato l’accordo di programma per la messa in sicurezza e la riconversione industriale dell’area ex Yard Belleli: consentirà di avviare il processo di insediamento dei nuovi cantieri navali del Gruppo Ferretti in grado di dare lavoro - secondo le stime - a circa 200 persone».
Per completare la procedura amministrativa occorrono le firme di una serie di soggetti locali e nazionali, ma il cronoprogramma prevede un parziale avvio delle attività dei nuovi cantieri navali già entro 19 mesi e la piena operatività in 28 mesi. «Si tratta di un investimento complessivo di 204,8 milioni di euro precisa il ministro - dei quali 137,6 di finanziamento pubblico e 67,2 ad opera del gruppo Ferretti, reso possibile anche grazie al finanziamento di 14,2 milioni di euro approvato nell’ambito del CIS Taranto, a seguito di una riprogrammazione delle risorse che ho voluto proprio per accelerare gli interventi più strategici ed evitare uno spreco delle risorse». Il ministro ci tiene a sottolineare che «l’accordo firmato oggi stabilisce che la metà dei nuovi occupati dei cantieri navali sia ricercata tra i lavoratori provenienti da altre attività industriali in crisi presenti nell’area: è un concreto sostegno ai tarantini e allo sviluppo della città». Questi 200 milioni di investimento pubblico-privato servono a far ripartire la nautica a Taranto e avviare, nel concreto, la diversificazione produttiva. Secondo il progetto originario il nuovo cantiere sarà dotato di edifici e capannoni per circa 65.500 metri quadrati coperti, su una superficie complessiva di circa 220.000.
Ferretti è un marchio conosciuto in tutto il mondo come simbolo del made in Italy nel settore della nautica. È il secondo gruppo mondiale nella progettazione, costruzione e vendita di yacht a motore e da diporto di lusso, con un portafoglio di otto marchi prestigiosi ed esclusivi, tra i quali Riva, Pershing, Itama, Crn, Custom Line e Wally. Il fatturato medio negli ultimi anni è stato di 700 milioni con circa 1.500 dipendenti e 2500 nell’indotto.
Alla indispensabile preliminare bonifica dell’ex yard dove Belleli realizzava le sue piattaforme petrolifere, alle porte della città, sono destinati 41,5 milioni di provenienza regionale.