Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Arrestata ladra seriale, derubava anziani soli
In manette la «specialista» di Putignano. Entrava nelle grazie dei suoi obiettivi e poi li ripuliva dei soldi
BARI «L’indagata ha mostrato una spiccata tendenza a delinquere e nessun segnale di ravvedimento a seguito delle precedenti condanne subite ed una particolare scaltrezza e abilità raggirando senza remora alcuna le sue vittime, anche di età anziana».
Lo scrive il gip Rossana de Cristofaro nel provvedimento cautelare in carcere nei confronti di Maria Campagna, 36 anni, di Putignano, arrestata dai poliziotti della squadra mobile di Bari, diretti da Filippo Portoghese, perché ritenuta responsabile di aver derubato in città più di dieci persone tra il 17 giugno del 2020 e il 16 maggio 2022: furti che sarebbero stati commessi anche a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. La donna sarebbe inoltre responsabile dell’investimento avvenuto a Bari di due dodicenni travolti sulle strisce pedonali davanti alla scuola. La donna era alla guida di un’auto rubata poco prima. I ragazzini hanno riportato ferite con una prognosi di dieci giorni.
Dopo aver individuato la vittima, di solito una persona anziana e sola, l’indagata hanno ricostruito le indagini conquistava la sua fiducia convincendola a tornare a casa. Una volta lì tentava di distrarla con scuse banali riuscendo a rubare denaro oppure oggetti di valore. Dal provvedimento cautelare emerge che Campagna avrebbe avvicinato le sue vittime nelle tabaccherie, nei centri estetici, oppure per strada dove fingeva, ad esempio, di essere ferita. C’è stato il caso di un uomo di circa 60 anni che il 23 marzo scorso a pochi passi dalla sua abitazione aveva notato la donna con la mano ferita e l’aveva invitata in casa. La donna poi - stando all’accusa con uno stratagemma era riuscita a farlo distrarre e a fuggire poco dopo con il suo portafogli. Un’altra persona ancora ha raccontato nella sua denuncia di essere stata avvicinata in un bar da una donna che era riuscita «ad intenerirlo e che gli chiedeva ospitalità affermando di essere stata liberata da pochi giorni dopo un periodo di circa sei anni di carcerazione e di essere madre di un figlio non vedente». L’uomo che viveva da solo in uno stabile nel quartiere Libertà di Bari le disse di avere la possibilità di offrirle una stanza per un breve periodo di tempo. Ma dopo due giorni la donna - ha ricostruito la polizia - era già sparita con i soldi contanti che aveva trovato in casa.
Gli uomini della sezione Falchi della squadra mobile dopo aver acquisito immagini estrapolate dalle telecamere di video sorveglianza della città, sono riusciti a identificare la donna, poi riconosciuta anche da molte delle vittime in sede di denuncia.