Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Di sera a Torre Quetta Parcheggi senza il pos e birra ancora a 5 euro

Nulla è cambiato anche dopo la polemica del sindaco

- di Enrico Filotico

ATorre Quetta, la spiaggia dei baresi, nulla è cambiato. Dopo le polemiche sui prezzi alti ci si aspettava un’inversione di tendenza. Invece, come documentat­o dalle immagini degli scontrini, a Torre Quetta una birra costa ancora 5 euro e un thè 6,50. Non solo. Dopo l’inaugurazi­one era stata annunciata l’attivazion­e dei parcheggi hi-tech. Invece i pos (nell’altra fotina in alto) sono ancora fuori uso e occorre utilizzare le monete per la sosta oraria.

BARI Prezzi alti e servizi inefficien­ti. Tante parole per non ottenere nulla. Dopo un mese dall’inaugurazi­one stagionale, la situazione di Torre Quetta (la spiaggia più amata dai baresi) non è cambiata. Le birre, per fare un esempio, costano ancora 5 euro. Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Decaro si era esposto in prima persona per condannare i prezzi troppo alti dopo le pole miche scatenati dai frequentat­ori dell’arenile.

Dopo due anni di stop, ci si aspettava un rilancio della struttura che fosse fruibile a tutti i baresi. Invece, purtroppo, non è così. O almeno non lo è ancora. Basta affacciars­i poche ore - anche di sera sulla spiaggia per rendersi conto che i problemi - nonostante le polemiche - non sono stati affatto superati.

Dopo la levata di scudi di Decaro, a Torre Quetta la priorità era eliminare la birra a cinque euro. Missione fallita. La verifica è ineluttabi­le: una comunissim­a bottiglia di birra costa ancora quella cifra. E il pezzo è ben impresso su menù e scontrino. Tutto documentat­o, come è dimostrato nelle foto pubblicate in pagina.

La movida serale, a causa dei prezzi molto alti, non ha ancora completame­nte scelto Torre Quetta. Dopo l’inaugurazi­one, infatti, le serate sono a bassa densità. Meno avventori rispetto alle aspettativ­e. Certo a Bari l’offerta per il popolo della notte è molto alta e articolata, in tanti la sera si spostano anche fino al litorale sud verso Mola dove, di certo, i prezzi sono più competitiv­i.

Per la spiaggia popolare dei baresi, purtroppo, i numeri al momento non sono eccezional­i. La «fotografia» è ineluttabi­le. E c’è chi in queste ore ha dovuto ancora una volta comprare una birra a 5 euro e un thé 6,50. Ciò vuol dire che difficilme­nte la spiaggia barese farà registrare grandi nupresta». meri di affluenza come avveniva qualche anno fa e come si augurava il sindaco Antonio Decaro. Sarà di certo quasi impossibil­e ospitare la classe media della città.

Venerdì sera (come anche ieri sera) il lungomare di Bari ha ospitato il concertone di Battiti Live. Grandi ospiti, migliaia di persone, anche la diretta su Mediaset. Un grande spettacolo per la città e per i baresi.

Però, finito lo spettacolo, ci si aspettava che i giovani scegliesse­ro la spiaggia di Torre Quetta per trascorrer­e il resto della serata. Invece non è stato così. Torre Quetta un’ora dopo era ancora vuota. Un pugno nello stomaco per gli amanti del by night barese.

Un altro vulnus di Torre Quetta riguarda i parcheggi. A fine maggio erano stati annunciati i parcheggi hi-tech. Nulla di realmente innovativo, sempliceme­nte da quest’anno sarebbe stato possibile pagare con la carta attraverso una app o una semplice torretta con i sistemi contactles­s. Non è così.

Il pagamento con pos a fine giugno non è ancora possibile e se non hai contanti in tasca, si resta così nelle mani del parcheggia­tore di turno in quel momento. Le testimonia­nze di questo primo mese restituisc­ono una verità molto semplice: piuttosto gratis ma se non hai i contanti non c’è modo di poter pagare.

Al più, suggerisce il dipendente addetto alla sbarra: «Chiedi ad un amico se te li Ma, per fortuna, c’è una nota lieta: l’ottimo utilizzo del campo sportivo. Tanti i ragazzi che giocano a beach volley fino a tarda notte. I campi sono tre, ben tenuti e facilmente accessibil­i. Le docce all’uscita permettono di portarsi un cambio dal mare per poter rimanere fino all’imbrunire, oppure di arrivare in serata e rimanerci fino a notte fonda.

Infine la sicurezza. A Torre Quetta si notano diversi sorveglian­ti con la scritta security che passeggiav­ano a piedi per la spiaggia e, come annunciato, sprovvisti di armi. La loro presenza garantisce legalità e sicurezza. Difatti ad oggi non sono state segnalate risse e nè atti vandalici.

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I documenti Nella foto da sinistra (in senso orario) gli scontrini emessi a Torre Quetta sul costo della birra, i controlli della security e il pos rotto per i parcheggi

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