Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Mellone vince in tribunale la partita degli idrovolanti
Gli idrovolanti della discordia per collegare il Salento con Corfù potranno decollare. Il Consiglio di Stato, infatti, ieri mattina ha rigettato l’istanza cautelare contro la sentenza del Tar di Lecce, che aveva respinto il ricorso contro il progetto dell’idrosuperficie nella marina di Santa Maria al Bagno, finita al centro di polemiche e di carte bollate per la sua vicinanza al Giardino della Memoria.
Si tratta del servizio di collegamento tra la marina di Nardò e la Grecia per il quale, nel 2022, l’amministrazione comunale guidata da Pippi Mellone aveva ottenuto un finanziamento a fondo perduto, per un importo di 533 mila euro, finalizzato all’installazione di un’idrosuperficie con mini terminal nella marina neretina.
Data la vicinanza del luogo per onorare le vittime della Shoah, a febbraio 2021, il progetto era stato impugnato al Tar dal professore Pierluigi Congedi, proprietario di un’abitazione nella zona e presidente di un comitato a difesa dello stesso Giardino della Memoria, contestando sia la conferenza dei servizi che i pareri delle autorità competenti. Dopo rinunce, ricorsi straordinari al presidente della Repubblica ed al Tar, il Consiglio di Stato ha ora scritto la parola fine alla diatriba: l’idrosuperficie si farà.