Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Donna Paola», l’arts farm nel cuore della Murgia
Presentati gli eventi che da fine mese animeranno il centro che lavora per coniugare arte e ambiente
Èstato presentato ieri, nella sede della Regione Puglia, nella Fiera del Levante, il calendario di eventi che animerà il centro culturale, «Arts Farm» creato all’interno di Donnapaola, la modern farm nel cuore della Murgia che coniuga politiche culturali e interventi virtuosi sull’ecosistema agricolo. A illustrare il progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico «Radici e Ali» (per il sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo P.O.R. Puglia 2014 – 2020), sono intervenuti, per la Regione Puglia, Gianfranco Lopane, assessore al Turismo, Sviluppo e impresa turistica e Grazia Di Bari, consigliere delegato Politiche culturali, Vito Labarile, direttore e proprietario di Donnapaola, Antonella Marino, direttrice artistica della sezione di «Arte contemporanea», Laura Marchetti, docente di Antropologia e coordinatore del progetto «Archivia». L’arte farà da apripista, il 29 e 30 giugno, con il simposio internazionale «Ecologie del margine», che indaga la marginalità in una valenza positiva e la intende come luogo di opportunità dove reperire contributi originali e saperi indigeni, utili a rivedere atavici rapporti di dominio sulla terra intesa come mera fonte estrattiva.
Molti gli ospiti tra curatori, direttori di musei, operatori culturali e artisti (Marco Scotini, Wapke Feenstra, Kathryn Weir, Fernando Garcia Dory, Leandro Pisano, Cosimo Terlizzi e Damien Modolo, Luigi Coppola, Lisa Mazza, Donato Epiro, Gediminas e Nomeda Urbonas , Tiziana Villani,
Zheng Bo - in foto -, Lorenzo Romito, Alessandra Pomarico, Angelo Bianco, Luigi Forte, Nico Angiuli artista) che affrontano il tema in una prospettiva agroecologica, illustrando anche partiche partecipate e azioni sul campo, vere e proprie micro esperienze di neoruralizzazione per immaginare scenari sostenibili.
Da luglio va a regime anche Il programma del Centro sperimentale d’arte contemporanea, con il progetto di residenze «Interchange», realizzato col sostegno dell’Accademia di Belle Arti di Bari e coordinato da Maria Vinella e Nicola Angiuli che prevede momenti laboratoriali tra Alta Murgia e Romania. Sempre in luglio parte «Seminale», la rassegna di cinema agricolo curata da Nico Angiuli in collaborazione con Marcella Anglani.
Contestualmente viene avviata la sezione Archivia, coordinata da Laura Marchetti che intende costruire una memoria della terra, attraverso ricerca e formazione con l’obiettivo di riconsiderare le aree interne sotto il profilo economico e culturale, salvaguardandone ecosistema, tradizioni e biodiversità. Se ne discuterà dal 17 al 21 luglio, durante «Sissytia», un ciclo di seminari con numerosi relatori (Pietro Laureano, Franco Arminio, Nabil Salameh Carlos Solito e Luciano Toriello), seguito da attività laboratoriali (con Giuseppe Lapolla, Pasquale Marchetti, Franco Salcuni, Francesco Aiello, Cristiana Carlucci e Gilda Marano), proiezioni di film e documentari (Cùntami di Giovanna Taviani, Terracotta e La profonda fantasia di Carlos Solito) e momenti conviviali con racconti murgiani a cura de «u Munacidde».