Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Brucia l’oasi Lago Salso, caos e paura E un rogo sfiora il «Don Uva» di Foggia
Non si esclude la pista dolosa. Incendiano sterpaglie, due morti nel Leccese
FOGGIA È emergenza incendi in 0provincia di Foggia per due roghi in un’area naturale protetta nelle campagne di Manfredonia e in un terreno di una struttura sanitaria di proprietà della famiglia Telesforo e di Luca Vigilante il manager vittima di attentati e che vive sotto scorta. Una sessantina gli ettari della riserva naturale Palude Frattarolo che si trova nei pressi dell’Oasi Lago Salso distrutti da un incendio scoppiato la scorsa notte e spento solo ieri sera.
Le fiamme hanno interessato la riserva naturale che si estende su una superfice di quasi 250 ettari, dove vivono numerose specie di animali protette: una zona dove diversi volatili, come le cicogne bianche, nidificano. Un incendio che ha causato disagi alla periferia di Manfredonia e lungo la costa per il denso fumo. Il sindaco di Manfredonia, Gianni Rotice, ha parlato di «un atto criminoso, un grave episodio che ripropone con forza il tema della prevenzione antincendio e della capacità di pronto intervento con uomini e mezzi adeguati, temi rispetto ai quali ho sollecitato con urgenza la Regione in vista di una stagione estiva particolarmente arida e dalle alte temperature». Di «disastro ambientale».
E se gli inquirenti stanno cercando di capire se ci sia o meno la mano dell’uomo dietro l’incendio della Palude Frattarolo quasi certamente è doloso, invece, il rogo scoppiato nel terreno di proprietà dell’«Universo Salute Opera Don Uva», la struttura sanitaria di via Lucera a Foggia di proprietà della famiglia Telesforo, il cui manager Luca Vigilante,
ha già subito alcuni attentati e ora vive sotto scorta. Nel terreno erano accatastati oggetti e assi in legno. Le fiamme hanno lambito la struttura sanitaria e il fumo
denso e nero ha invaso anche le stanze della struttura. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito o intossicato. «Attendiamo il riscontro delle autorità – ha detto Luca Vigilante
Gianni Rotice
Vista l’ondata di calore, ho già sollecitato con urgenza la Regione Puglia Servono interventi rapidi e concreti