Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Dall’aeroporto al mare in pullman Flixbus attiva 45 corse da Bari
Trasporti, collegamenti con il porto e corse tra i capoluoghi
FlixBus ha avviato la vendita dei biglietti per 45 località collegate sull’intero territorio regionale. A bordo degli autobus si potrà raggiungere direttamente (e tra di loro) Bari, Foggia, Andria, Brindisi, Lecce e Taranto. E l’aeroporto di Bari Palese che diventerà uno scalo diretto della gomma.
Dove non arriva il pubblico (che ha anche la caratteristica di spendere tanti soldi del contribuente) arriva il privato. Così le destinazioni dell’ultimo miglio - quelle che portano i turisti dagli hub portuali e aeroportuali verso le mete più gettonate o le città più grandi - diventano oggetto di investimenti. FlixBus, infatti, ha avviato la vendita dei biglietti per 45 località collegate sull’intero territorio regionale. Oltre a potenziare le tratte da e verso la Puglia, la società ha lanciato un nuovo servizio interno che consentirà ai visitatori di spostarsi facilmente a bordo degli autobus verdi anche fra Bari, Foggia, Andria, Brindisi e Lecce e Taranto. E soprattutto dall’aeroporto di Bari Palese che diventerà uno scalo diretto della gomma per arrivare (o tornare) ai luoghi delle vacanze. Senza trascurare la nuova fermata del porto di Bari.
Ecco come il mercato ha in parte «riequilibrato» l’assenza di programmazione territoriale. «A trarre vantaggio da questa novità - fanno sapere da FlixBus - saranno soprattutto i visitatori provenienti dall’estero, che grazie al sistema di prenotazione di FlixBus, già noto a livello internazionale e disponibile in 30 lingue anche su sito e app, potranno prenotare facilmente i propri spostamenti anche all’interno della Puglia stessa, oltre che, come da sempre, dalle altre regioni italiane verso la Puglia». «Sin dall’inizio - afferma Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia - abbiamo colto l’opportunità di investire sulla Puglia, terra di affascinante varietà strategica per il turismo, ampliando negli anni la nostra rete interregionale per offrire una soluzione di viaggio green, sicura e capillare a un numero sempre maggiore sia di residenti che di visitatori. Ora, con le prime rotte regionali, vogliamo accompagnare le persone ancora più a fondo alla scoperta del territorio pugliese, facendo la nostra parte per esaltarne l’immenso potenziale e valorizzarne al meglio tutte le sfumature».
Ecco le novità nel dettaglio. Ci sono cinque capoluoghi di provincia collegati fra di loro e comunque con interconnessioni verso l’aeroporto Karol Wojtyla: Bari-Lecce (fino a 10 collegamenti diretti giornalieri); Bari-Andria (fino a 8); Bari-Taranto (fino a 6); Lecce-Taranto (fino a 6).
Il valore aggiunto? «I passeggeri in arrivo a Palese proseguono dalla società di trasporto - potranno così usufruire del servizio di FlixBus per raggiungere queste città direttamente dallo scalo, oltre che naturalmente per tornare in aeroporto al termine della vacanza». Saranno attivi fino a 5 collegamenti giornalieri fra l’aeroporto di Palese e Andria, 4 con Foggia, 4 con Brindisi, 4 con Lecce e 3 con Taranto. Infine, le analisi di FlixBus, indicano un miglioramento dei traffici verso territori meno battuti. «Nel Gargano - concludono da Flix Buis - una speciale linea stagionale collegherà per tutta l’estate Peschici, Vieste, Lesina, Rodi Garganico e Cagnano Varano con città come Roma, Milano e Bologna; si rafforzano le tratte attive con Manfredonia, Barletta, Trani, Mola di Bari, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano e Ostuni; vengono potenziate anche le tratte con la Murgia Barese,
Andrea Incondi Vantaggi soprattutto per gli stranieri
con Altamura, Gravina in Puglia, Corato, Ruvo di Puglia, Putignano, Turi e Casamassima. In Valle d’Itria, confermate le corse da Roma e Napoli verso Alberobello, Martina Franca, Ceglie Messapica e Locorotondo, nel Salento spazio a Gallipoli, Porto Cesareo e Otranto, Nardò e Grottaglie. Oltre alle località già elencate, FlixBus collega Candela, Apricena, San Severo, San Giovanni Rotondo, Francavilla Fontana, Maglie, Manduria, Avetrana e Massafra».