Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Dalle Tremiti a Leuca:
L’hub degli idroscali storici nuovo filone per il turismo
La Puglia può candidarsi a diventare l’hub degli idroscali storici. Un progetto ambizioso che potrebbe lanciare una nuova forma di turismo di qualità. Nel corso di un convegno che si è tenuto a Bari nei giorni, a illustrare i termini dello sviluppo del recupero del volo con gli idrovolanti è stato il direttore generale di Asset Elio Sannicandro. Che ha spiegato: «Possiamo immaginare uno sviluppo futuro degli idroscali per vari impieghi grazie alla facilità di ammarare senza infrastrutture. Considerata la dimensione delle nostre coste e della nostra regione, gli idrovolanti potrebbero dimostrarsi ottimali per i collegamenti di corto raggio. Faremo una sperimentazione per ipotizzare voli a scopo turistico, ma anche culturale, sportivo, ricreativo, tra i vari scali immaginati nel progetto: Tremiti, Vieste, Manfredonia, Bari, Brindisi, Santa Maria di Leuca, Brindisi e Taranto». Sono, infatti, una decina le città pugliesi che, a partire dagli anni ’20-30, ospitarono importanti idroscali per attività militari e civili, ora dimenticati o andati in rovina. Un progetto che apre nuovi scenari.