Mare bollente, timori per le cozze

Troppo caldo il mare, l’ondata di alte temperature colpisce lo Ionio e l’Adriatico. Gli istituti scientifici parlano di un aumento di cinque gradi rispetto alle medie stagionali, troppo alto per non rappresentare un rischio per chi alleva le cozze. A Taranto sono particolarmente sensibili al problema anche perché negli anni passati, nel 2012 e 2015, le acque del Mar Piccolo perdendo troppo ossigeno a causa del caldo affogarono i mitili e la produzione andò persa. Quest’anno il rischio c’è, ma appare più lontano. Per un motivo molto semplice. Gli stessi mitilicoltori spiegano che il 2022 è stata un’ottima annata, il prodotto è «spettacolare», sono cozze di alta qualità che stanno andando alla grande sui mercati nazionali e internazionali. E sono così molto fiduciosi che entro luglio avranno venduto tutta la produzione, anche grazie al battage legato al marchio slow food. Quindi, anche se il Mar Piccolo diventerà ancora più caldo, le cozze se ne saranno già andate.