Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Un bar storico del centro trasformato in discarica
La polizia locale di Bari l’ha messo sotto sequestro. È stato chiuso nel 2015 dopo 70 anni di attività
È stato messo ieri sotto sequestro uno storico bar del centro di Bari, la polizia locale ha scoperto che da tempo veniva utilizzato come discarica abusiva. La peculiarità rispetto ai fatti di questo tipo, comunque frequenti, è sicuramente la collocazione della struttura. Si tratta di una famosa attività cittadina con alle spalle 70 anni di lavoro prima di chiudere i battenti sette anni fa. Poi il passaggio di gestione ad un nuovo proprietario, reo di essersi affidato ad un’azienda non a norma per lo smaltimento dei rifiuti. Qualche giorno fa non è sfuggita all’attenzione di una pattuglia del nucleo di polizia locale, giudiziaria ed ambientale, la sosta sospetta di un autocarro in pieno centro città. Sul mezzo venivano caricati sistematicamente rifiuti, pezzi di arredamenti rottamabili, rifiuti edili, parti di banconi da bar abbandonati, apparecchi elettronici in disuso e rifiuti speciali vari.
Dopo appostamenti e indagini mirate da parte degli agenti sono stati sorpresi al lavoro quattro operai di nazionalità straniera. Gli uomini erano all’interno del locale, intenti a smantellarne quel che rimaneva. Tra questi tre erano di origine rumena ed uno afgano. Tutti e quattro sono risultati affidatari della prestazione da parte di una ditta individuale che svolge ordinariamente lavori di montaggio e smontaggio arredi.
La polizia ha fatto sapere nelle ore subito successive al sequestro che il committente era un profilo già noto alla legge. Per gli stessi motivi. Si tratta infatti della stessa persona che qualche anno fa era stata denunciata dalla stessa divisione delle forze dell’ordine per illeciti ambientali. L’uomo aveva abusivamente creato una discarica e attivato una gestione illecita di rifiuti nella zona industriale di Bari, sfruttando gli ex locali ed aree scoperte di una storica concessionaria di veicoli oramai in abbandono in via Accolti Gil. Ora il locale è vincolato da sequestro giudiziario. A disposizione delle autorità di competenza. In queste ore vanno comunque avanti gli accertamenti, bisognerà verificare dove possano essere stati smaltiti abusivamente tutti i rifiuti speciali. Si tratta di prodotti che dovrebbero essere gettati secondo precise regole, invece con grande probabilità saranno stati deposti illecitamente in qualche sito non autorizzato.
Le forze dell’ordine intervenute hanno denunciato due persone a vario titolo e in concorso per aver realizzato un deposito incontrollato di immondizia e per la gestione illecita di rifiuti. Sarà analizzata anche la situazione lavorativa dei soggetti. Gli investigatori procederanno con le dovute segnalazioni anche agli organi ispettivi e previdenziali. «Questo tipo di indagini da parte della Polizia Locale di Bari sono strategiche per la lotta e il contrasto contro gli inquinamenti ambientali – fanno sapere dal comando della polizia locale - perché attività abusive dello stesso tipo di quella scoperta ed accertata, sono l’incipit di una successiva attività di sversamento abusivo in qualche sito suburbano cittadino di rifiuti, con le conseguenze ed i danni ambientali facilmente immaginabili».
Lo smaltimento
Le indagini stabiliranno dove sono stati smaltiti abusivamente tutti i rifiuti speciali