Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Mysterium Festival, chiude l’«Ave Maria» di Remo Anzovino
Compositore e sonorizzatore di successo, da un paio di anni Remo Anzovino ha avviato un rapporto speciale con Taranto. Nel 2021 aveva realizzato la sinfonia corale Una vela tra i due mari in omaggio alla concattedrale di Gio Ponti progettata architettonicamente come una nave-chiesa. In quel frangente Anzovino aveva adoperato antiche preghiere e testi medievali, ma anche versi dialettali e suggestioni raccolte per la città durante la sua residenza artistica nel capoluogo. Un progetto partito all’interno del Mysterium Festival, per il quale quest’anno il musicista friulano ha composto un’Ave Maria che viene presentata in prima assoluta accanto alla Messa a quattro voci in la minore di Vincenzo Bellini, pagina di raro ascolto dei primi dell’Ottocento elaborata dall’ultimo grande esponente del belcantismo, autore dei melodrammi Capuleti e Montecchi, La sonnambula e Norma accanto a diversi altri capolavori teatrali.
L’occasione è rappresentata dal concerto conclusivo del Mysterium 2023 in programma domani alle ore 20 nel duomo di San Cataldo (oggi, alle 18, prova generale aperta al pubblico con ingresso libero sino ad esaurimento dei posti). Seguace di Steve Reich, del primo Philip Glass, di Brian Eno e di Ryuichi Sakamoto (il musicista e compositore giapponese da poco scomparso), Remo Anzovino ha forgiato il proprio stile lavorando sin da giovanissimo nel mondo del cinema, del teatro e della pubblicità. Un mese fa è uscito The Second Life of Icarus, brano sul desiderio di volare che precede l’imminente pubblicazione del disco Don’t Forget to Fly, sesto album in studio dell’artista che giunge a sei anni di distanza da Nocturne, per il quale Anzovino ha sinora collezionato ben 18 milioni di streaming solo su Spotify.
Nel concerto, diretto da Piero Romano, saranno impegnati l’Orchestra della Magna Grecia, le voci soliste Maria Laura Iacobellis (soprano), Cecilia Bernini (contralto), Manuel Amati (tenore) e Alberto Comes (basso), e i Cori L.A e Le Corti di Taras.