Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Da 11 anni per fare cultura e turismo»
Quattromini, presidente di Fortis Murgia che organizza l’evento nel centro storico
«Federicus è una macchina che ormai non si ferma più. Siamo arrivati all’undicesima edizione. È sempre un crescendo, sia per quanto riguarda le iniziative proposte, sia in termini numerici. Il primo anno eravamo in dieci a portare avanti questo evento. Oggi ci sono circa 150 volontari che lavorano quasi tutto l’anno». Federicus nasce 11 anni fa da un’idea dell’associazione Fortis Murgia, il cui presidente oggi è Fabrizio Quattromini. Da allora, la festa federiciana che riempie strade e piazze del centro storico di Altamura è diventata un appuntamento fisso al quale partecipano residenti e turisti provenienti da tutta Italia. E dall’estero.
Quattromini, come nasce il progetto Federicus?
«Federicus nasce 11 anni fa, organizzato dall’associazione di promozione sociale
Fortis Murgia, che conta 15 soci e 13 anni di storia. L’idea è nata da un’intuizione di un gruppo di amici che volevano organizzare qualcosa per la città, utilizzando uno tra i monumenti più importanti: la cattedrale di Altamura, l’unica cattedrale voluta e fatta costruire da Federico II. Per questo, intorno al mito di Federico, abbiamo dato vita a un evento culturale che potesse diffondere anche la conoscenza della sua figura».
Dopo 11 anni, qual è il bilancio?
«L’obiettivo è stato centrato. Soprattutto dal punto di vista turistico. Ogni anno è in aumento il numero di visitatori: provengono da ogni parte d’Italia e i tour operator ci contattano per organizzare gli spostamenti. Il risultato? Le strutture ricettive sono sold out già da alcuni mesi prima dell’evento. Alcuni sono costretti ad andare a dormire a cinquanta chilometri da Altamura perché tutto l’hinterland è pieno».
Qual è, invece, la risposta dei cittadini di Altamura?
«Un’altra delle intuizioni vincenti che l’associazione ha avuto sin dall’inizio è stata quella di iniziare a lavorare con le scuole, insegnando ai ragazzi il contesto culturale medievale nel quale Federicus si inserisce. Coinvolgiamo scuole, parrocchie, associazioni. È la festa clou della città e tutti l’aspettano ogni anno».
Uno dei momenti cruciali della festa è la parata, alla quale partecipano circa duemila figuranti, tra cui Federico II e Bianca Lancia.
«Sono ruoli molto sentiti in città. I requisiti sono due: avere compiuto la maggiore età ed essere residente ad Altamura. Da cinque anni organizziamo un contest aperto alle ragazze tra i 18 e i 27 anni. Ogni anno ci sono circa una ventina di iscritte. Tra queste, a sorte, viene scelta la figura di Bianca Lancia, di Madonna Cattedrale e di Madonna Altamura. Per la prima volta quest’anno abbiamo aperto il contest anche agli uomini per la figura di Federico II».