Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Tra Lecce e Monza succede tutto a tempo scaduto
Finisce 1-1, i gol dopo il novantesimo. Gotti: «Pareggio giusto, la squadra ha fatto bene»
Un punto prezioso, ma che lascia l’amaro in bocca per la vittoria sfumata all’ultimo secondo. Il Lecce pareggia 1 a 1 la sfida casalinga contro il Monza e compie un altro piccolo passo verso la salvezza: il terzo risultato utile di fila (il quinto in 6 partite), che consente ai giallorossi – in attesa delle gare che si disputano oggi – di allungare a 8 punti il vantaggio sulla zona retrocessione.
Succede tutto dal 90’ al triplice fischio di una gara equilibrata, giocata a ritmi lenti, in cui le due squadre hanno badato a non farsi del male e a chiudere tutti gli spazi, non riuscendo quasi mai ad impensierire i portieri avversari. Una «partita a scacchi», poco spettacolare, dove Lecce e Monza hanno cercato di sorprendersi a vicenda, ma senza esito. Almeno
fino al 92’, quando il gol di Krstovic su assist di Pierotti ha sbloccato la partita e fatto esplodere di gioia gli oltre 27 mila spettatori del Via del Mare, tra cui vi era pure l’ex giallorosso Samuel Umtiti. A rovinare la festa di una vittoria che avrebbe ancora di più avvicinato il traguardo, però, ci ha poi pensato l’ex Pessina, realizzando al 96’ il calcio di rigore concesso dall’arbitro Santoro, per un tocco di mano in area del giallorosso Venuti.
Il tecnico dei salentini Luca Gotti, nonostante la delusione per la vittoria sfumata in extremis, è comunque soddisfatto per avere continuato a muovere la classifica. «L’epilogo lascia l’amaro in bocca – dichiara a fine gara - ma il bicchiere è mezzo pieno: il punto è molto importante ed è stato portato a casa grazie a molti aspetti. Il pareggio è un risultato giusto. Per due minuti, però, abbiamo assaporato un certo tipo di classifica. Nonostante l’amarezza, abbiamo comunque ottenuto un risultato positivo: abbiamo fatto un altro passettino». Per Gotti è stata una «partita tosta, tra due squadre che non si sono risparmiate e hanno lasciato pochi spazi, costringendo l’avversario a giocate forzate. La squadra ha fatto bene – ha aggiunto – oggi siamo stati meno pericolosi rispetto alle ultime partite, ma abbiamo concesso veramente poco a una squadra come il Monza».