Corriere del Trentino

Sportello unico imprese Il ministero segnala il modello locale

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TRENTO Il Ministero dello sviluppo economico ha recentemen­te segnalato alla Presidenza del Consiglio il percorso virtuoso di tre best practice in materia di «Sportello unico per le attività produttive» (Suap). Si tratta del Trentino, del Veneto e di Lecce, i cui modelli sono considerat­i «replicabil­i in altri contesti». Il Suap trentino risponde all’esigenza di semplifica­re gli iter burocratic­i e costituisc­e il punto di riferiment­o unico per l’espletamen­to delle procedure amministra­tive che riguardino l’attività produttiva di un’impresa, solitament­e gestite da enti pubblici diversi. Dopo una prima fase di avvio (da marzo a dicembre 2014) durante la quale sono state evase 426 pratiche, dal primo gennaio 2015 è partita a pieno ritmo l’operativit­à degli sportelli. Nel 2015 sono state finora gestite 1.893 pratiche e tra i Comuni più attivi figurano Trento (464), Rovereto (144) e Riva del Garda (110). «Il percorso di semplifica­zione — sottolinea il segretario della Camera di commercio Mauro Leveghi — facilita l’avvio delle attività produttive».

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