Morto Rudi Concer Il cameraman colpito da un’infezione
Il cameraman ucciso da un’infezione. Fondò la KR Movie
TRENTO Se n’è andato in poche ore Rudolfo Concer, noto cameraman e montatore del panorama televisivo trentino e nazionale. A causarne la morte, avvenuta lunedì, sarebbe stata un’infezione batterica da pnumococco. Concer era noto per le sue riprese per diversi programmi televisivi nazionali, tra i quali Superquark, filmati, come Overland, e per la fondazione della casa di produzione, KR Movie.
Il quarantaseienne si era fatto ricoverare domenica sera all’ospedale Santa Chiara di Trento poiché colpito da febbre alta al termine di una giornata di lavoro. Da quanto raccontano alcuni amici, i medici, dopo aver provato ad intervenire sulla base del percorso clinico di Concer, si sono accorti che i sintomi erano dovuti ad un’infezione batterica del sangue che aveva ormai preso il sopravvento e che in poche ore ha portato alla morte del cameraman.
Concer, che viveva a Mattarello, lascia la figlia Caterina di 4 anni avuta insieme alla regista Katia Bernardi. Con Katia aveva fondato, nel 2004, la casa di produzione KR Movie, che tra le altre cose era fornitrice per Rai 3 Trento e teneva laboratori video in varie scuole e Comuni in Trentino e Alto Adige su tematiche giovanili e sul disagio giovanile. Nel frattempo, Concer ha continuato a collaborare per diverse case di produzione trentine e nel corso della sua carriera ha realizzato riprese anche per il Tg1, Tg2 e Tg3; per programmi televisivi nazionali, tra i quali Sereno variabile, La vita in diretta, Superquark, La domenica sportiva e A sua immagine.