Pivetti, Brilli, Piccolo Tanta femminilità sul palcoscenico
Stagione al via con tre giorni di festa dal 18 settembre Fra i big attesi Paolo Rossi, Zanicchi e l’Elfo di Milano
Tre le serate di danza in agenda
Dal teatro di narrazione agli indimenticabili classici, dalla comicità per bambini alle piroette della danza classica. È una programmazione a tutto tondo quella che la compagnia ariaTeatro si appresta a portare in scena a Pergine. Una terza stagione che sarà introdotta dalla Festa del Teatro: dal 18 al 20 settembre, tre giorni dedicati alle magie del palcoscenico, con una giornata interamente rivolta ai più piccoli (a cui saranno dedicati anche 9 spettacoli in cartellone), replicando un format già sperimentato a Bolzano. «Perché le buone idee vanno seguite ed è con questo spirito che intendiamo far crescere il nostro teatro e la nostra cultura» ha assicurato Elisa Bartolamedi, assessore alla cultura di Pergine.
A inaugurare la stagione sarà, giovedì 29 ottobre, Nel paese dei ciechi, adattamento del racconto di H.G Wells prodotto dalla compagnia ariaTeatro. A seguire una virata verso il pop con Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi per 3
Donne in cerca di guai e con la comicità intelligente di Maurizio Lastrico, direttamente da Zelig con Quello che parla strano. «Ma il colpaccio - assicura Leonardo Cantelli, del Coordinamento teatrale trentino – è
Bisbetica con Nancy Brilli, spettacolo presentato nelle città più importanti d’Italia e difficilissimo da avere in cartellone per un’unica serata».
Tra gli altri straordinari artisti a esibirsi sul palco di Pergine, ricordiamo inoltre: Ottavia Piccolo, diretta da Alessandro Gassman, in 7 minuti, Paolo Rossi con l’ironico La coscienza di Zeno spiegata al popolo, Giuliana Musso in Nati in casa, prosa dedicata alle levatrici, l’irriverente Veronica Pivetti con Lady Mortaccia e il duo Giobbe Covatta-Enzo Iacchetti diretto da Gioele Dix in Matti da slegare. Non mancheranno, inoltre, momenti di riflessione come La scelta di Cesare con cui Pino Loperfido narra dei rapporti tra padri e figli strizzando l’occhio a Cesare Battisti (in scena Andrea Castelli) o la storia dell’amore più grande, quello per la libertà, raccontato dalla Compagnia Gank in Cyrano De Bergerac fino a La lezione di Eugène Ionesco e Il vizio dell’arte, direttamente dal Teatro Elfo di Milano, vincitore del premio Hystrio-Twister come miglior spettacolo italiano 2015.
Tre serate attendono gli appassionati di danza: dopo Stasera si danza, spettacolo organizzato dalle scuole di danza di Pergine per domenica 27 settembre, si parte a gennaio con Lo schiaccianoci di Raffaele Paganini sulle musiche del capolavoro di Cajkovskij, per poi proseguire con Il gatto con gli stivali liberamente ispirato alla storica novella e Carmen / The Wall – Bolero con coreografie di danza contemporanea. Proposte, queste, selezionate dal Circuito della Danza Trentino – Alto Adige Südtirol la cui programmazione artistica è affidata al Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento.
«Intendiamo avvicinare quante più persone possibili alla cultura, all’arte, al teatro e alla danza. Per farlo, lavoreremo in un’ottica di rete e continueremo a mantenere una politica di prezzi popolari» ha ribadito Francesco Nardelli, direttore del Santa Chiara.