Da Braido a Finardi fino ai Bastard Note per tutti i gusti
Non solo prosa: a Pergine sbarca la musica d’autore. Primo ospite: il chitarrista Andrea Braido. Perginese di nascita, ha collaborato, tra gli altri, con Zucchero, Ramazzotti, Branduardi, Rossi e Pausini e torna nella sua città il 20 settembre per l’evento musicale più atteso dell’autunno trentino. A seguire, il 3 ottobre, Eugenio Finardi con un incontro/concerto per raccontare e raccontarsi in musica. Il 17 dicembre sarà la volta dei The Bastard Sons of Dioniso, per la prima volta al Teatro comunale per presentare il loro settimo album. A salutare il carnevale il 6 febbraio saranno, invece, le cover band trentine Mind the gap e Radio80 featuring Alberto Camerini, meglio conosciuto come l’Arlecchino elettronico. Made in Trentino è anche la violoncellista e cantante Adele Pardi che con la cantautrice Chiarastella Calconi presentano Kitchen Machine, lavoro sperimentale pop elettronico, mentre a chiudere gli appuntamenti musicali sarà Emanuele Lapiana, in arte N.A.N.O, anche lui trentino doc, riconosciuto artista indie che ha collaborato, tra gli altri, con Lucio Dalla.
A tema musicale saranno anche numerosi eventi collaterali, tra i quali: l’esibizione di Birèli Lagrène Gipsi Project, il ragazzo prodigio della chitarra gitana; «A tutta banda», Festival per le bande giovanili ed estere; «Una vita morale», il 2 novembre, in ricordo dell’omicidio di Pasolini; Gabriella Ghermandi in concerto e l’attualissimo Gratitudini, spettacolo dedicato ai migranti i cui ricavati saranno devoluti rispettivamente a Medici con l’Africa Cuamm e a Medici Senza Frontiere. «Crediamo molto nel valore sociale della cultura – ha commentato Claudio Martinelli dirigente della Provincia di Trento – è un diritto costituzionale ed è ciò che può aiutarci a coprire le voragini delle nostre relazioni sociali».