I quattro vescovi ricorderanno l’orrore della guerra
Innsbruck, Bolzano, Trento e Belluno: cerimonia a Landro
TRENTO Una celebrazione eucaristica a «quattro mani» per ricordare e condannare gli orrori della Prima Guerra Mondiale. L’appuntamento è fissato per oggi alle 10,30 a Landro, in Val di Landro (Alto Adige). Vi prenderanno parte i vescovi di Trento, Belluno, Innsbruck e Bolzano-Bressanone: si tratterà di un segno concreto per dire no alle guerre e per promuovere la collaborazione e il dialogo fra i popoli.
Il programma prevede la celebrazione della Santa Messa trilingue da parte del vescovo altoatesino Ivo Muser. La santa messa si svolgerà dunque in concelebrazione con l’arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan, con il vescovo di Belluno monsignor Giuseppe Andrich e il vescovo di Innsbruck monsignor Manfred Scheuer.
L’arcivescovo Bressan e il vescovo Scheuer terranno l’omelia, mentre il vescovo Andrich reciterà la preghiera della pace al termine della celebrazione liturgica.
Alla celebrazione parteciperanno anche i governatori dell’Alto Adige, di Belluno e del Tirolo. La loro presenza sottolineerà ulteriormente il valore simbolico e anche politico di questa iniziativa votata alla pace e alla convivenza fra i popoli. La santa messa coronerà e concluderà la settimana di manifestazioni iniziata il 30 agosto , che ha visto lo svolgimento di escursioni guidate ai luoghi in cui si combatté il conflitto, con diversi concerti e presentazione di filmati. Il titolo scelto per la manifestazione è stato: «Divisi dalla guerra, uniti per la pace».
Negli intenti degli organizzatori la settimana di eventi in occasione del centenario della Grande Guerra vuole infatti «evidenziare il valore della convivenza pacifica tra i gruppi linguistici e intende ricordare l’assurdità di una guerra tra amici, conoscenti e parenti sul fronte dolomitico». Tutti gli eventi si sono svolti a cavallo delle province di Bolzano e Belluno, con iniziative organizzate fra i comuni di Dobbiaco, Cortina d’Ampezzo e Auronzo.