Itea e nuove regole I sindacati a Daldoss «Subito un incontro»
TRENTO Ora sono i sindacati a scendere in campo. Non si ferma la polemica sul nuovo regolamento deciso dalla Provincia sull’edilizia pubblica. L’assessore Carlo Daldoss è convinto della strada intrapresa e difende la scelta. «Garantisce più equità» sostiene. Ma i sindacati sono pronti a dare battaglia e chiedono un incontro in tempi rapidissimi. «Non si perda tempo, si apra subito un confronto tecnico» sollecitano le tre organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno scritto una nota sollecitando l’assessore. «Il regolamento di edilizia pubblica può essere cambiato — scrivono — basta che le modifiche siano eque e sostenibili». Secondo i sindacati per l’integrazione al canone si dovrebbe «ampliare, da un lato, gli alloggi da assegnare e dall’altro, è necessario tutelare i nuclei più deboli e articolare il contributo in un decalage temporaneo». L’obiettivo sarebbe comunque raggiunto. «Si garantirebbe la possibilità di veder riconosciuto il contributo anche a chi, seppure in graduatoria, non lo riceve».
Cgil, Uil e Cisl aprono sulla questione Icef e sono pronti a discutere. La possibilità di una revisione delle soglie per i nuovi assegnatari c’è, ma «non si può più procrastinare l’indicizzazione dell’Icef applicato all’edilizia pubblica. Lo prevede la legge ». Secondo i sindacati la soluzione è l’adeguamento dell’Icef al costo della vita per l’Itea, «ma con modalità specifiche». Insomma la soluzione c’è e i sindacati hanno già un carnet di proposte da presentare all’assessore Daldoss. Ma bisogna agire subito e serve un confronto — continuano — prima di tutto su nuove assegnazioni di alloggi Itea.