Profughi arrestati, Fugatti attacca
TRENTO «Spacciatori, assassini e nel migliore dei casi vagabondi a cui lo Stato fornisce vitto e alloggio. Se poi, come nel caso dei due africani di Rovereto, vengono trovati a spacciare droga, lo Stato li rilascia perché incensurati». È il duro attacco del segretario della Lega Nord, Maurizio Fugatti, all’indomani dell’arresto da parte dei carabinieri di un ventiduenne nigeriano e un ventitreenne del Gambia, «pizzicati» nei giardini di fronte alla stazione, mentre spacciavano hashish ai giovani. I due richiedenti asilo erano arrivati con i barconi e, dopo un periodo al centro di Marco, erano riusciti a ottenere un appartamento. «I cittadini sono vittime di un’invasione incontrollata» attacca il segretario del Carroccio trentino.