Corriere del Trentino

Passo Brocon, il Trodo dei fiori

- Alessandro de Bertolini

Trodo significa sentiero, viottolo, piccolo tratturo. In dialetto locale — siamo a passo Brocon, tra il Tesino e il Vanoi — si usa questa espression­e per descrivere una via di montagna. E tra gli itinerari più belli della zona il Trodo dei fiori è meta privilegia­ta per chi ama la natura e la botanica. Da passo Brocon, 1.615 metri, il sentiero naturalist­ico porta fino a Forcella Cavallara, 1.985 metri, passando per Col del Boia, 2066 metri. La prima parte è piuttosto ripida mentre il tratto centrale si sviluppa in quota con passaggi semipianeg­gianti. Andata e ritorno, lo si percorre in circa 3 ore e mezzo. Non ci sono difficoltà oggettive e può essere affrontato con semplici scarpe da ginnastica. In prevalenza su pascoli alpini e per ampie radure soleggiate, è comunque molto panoramico con scorci su Lagorai e Marmolada, vette feltrine e Pale di San Martino. Grazie alle sue tabelle didattiche, il Trodo dei fiori è conosciuto come uno tra i più bei sentieri naturalist­ici del nordest alpino. L’itinerario botanico presenta 10 differenti stazioni, che corrispond­ono ad altrettant­e tipologie di flora alpina. Le peculiarit­à sono evidenziat­e su pannelli di legno che descrivono le specie floreali. Piantate nel terreno, qua e là, troverete anche delle targhette di metallo che identifica­no il tipo di pianta così come descritta nella tabella. La stella alpina, la sassifraga sempreviva, il geranio argentato, l’orecchia d’orso, la soldanella alpina, la genziana, il cardo e l’orchidea sono solo alcune delle oltre 300 specie alpine che popolano questo tratto montagna. L’eccezional­e varietà botanica si deve al tipo di roccia presente sotto il manto erboso. Il Trodo dei fiori si sviluppa in parte su rocce calcaree formate da strati sovrappost­i, risalenti a circa 190 milioni di anni fa, in parte su rocce cristallin­e geologicam­ente dipendenti dall’area granitica di Cima d’Asta, non distante dal Col del Boia. A questa duplice natura del terreno si deve la grande ricchezza di specie che impreziosi­sce il sentiero.

 ??  ?? Passeggiat­a Il «Trodo dei fiori» è un sentiero tra i più belli in Italia, nella completa natura e con uno splendido panorama da ammirare
Passeggiat­a Il «Trodo dei fiori» è un sentiero tra i più belli in Italia, nella completa natura e con uno splendido panorama da ammirare

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