Mazzone: «Importante lavorare anche in pochi. Trento? Impatto positivo»
TRENTO La Trentino Volley chiude la prima settimana di preparazione in vista della stagione 2015-2016. Ieri l’ultima seduta atletica al PalaTrento, diretta dal trainer Martin Poeder, per i tre giocatori a disposizione: De Angelis, Djuric e Mazzone. Ed è proprio quest’ultimo Daniele Mazzone, a tracciare il quadro della situazione. «Far parte di questo club è sicuramente una bellissima sensazione, la sto vivendo pienamente anche in questi primi giorni nonostante il gruppo di lavoro sia molto ristretto — ha spiegato il centrale, l’unico volto nuovo presente nell’avvio di preparazione —. Iniziare ad allenarsi con così pochi elementi non è sicuramente un vantaggio ma è comunque importante farlo bene perché permette di focalizzare subito l’attenzione sugli argomenti di tecnica individuale e sulla conoscenza individuale. Stoytchev su questo aspetto insiste già molto e per me è fondamentale che lo faccia: sono venuto a Trento per migliorare anche grazie a tutte le indicazioni che mi offrirà. Ho capito sin dalla prima sessione che si tratta di un allenatore che chiede molto ma che al tempo stesso riesce a farti rendere più di quanto faresti normalmente». Mazzone guarda già ai prossimi allenamenti: «Inizieremo a saltare e potremo contare anche sull’arrivo di Gabriele Nelli, quindi ci sarà spazio per sessioni tecniche più complete. Il mio impatto con la realtà trentina? Molto positivo. Approfitterò di questo weekend libero per conoscere meglio l’ambiente fuori dalla società, visto che in questa prima settimana non abbiamo avuto tempo per fare altro».