Oriente Occidente, stasera cala il sipario con gli inferi danzanti di «Voronia»
È Rovereto protagonista dell’ultima giornata di questa trentacinquesima edizione del Festival Oriente Occidente. In serata l’attenzione è tutta per Marcos Morau e lo spettacolo Voronia della compagnia spagnola La Veronal, in scena alle 20.30 sul palcoscenico dell’Auditorium Melotti. Una compagnia nelle cui vene scorre anche un po’ di sangue trentino, quello del danzatore Giacomo Todeschi, che con questa pièce «gioca in casa». Collettivo trasversale tra le arti contemporanee, si è imposto nel panorama europeo della coreografia con progetti in cui la danza la fa da padrone. Morau si dedica ora alla geografia nascosta della terra e alla metafora del male e dell’oscurità degli inferi. «Voronia», il titolo scelto per il nuovo lavoro, dal nome della più profonda cavità del nostro pianeta. In scena anche nove volontari, selezionati dai mesi scorsi dal Festival Oriente Occidente per prendere parte a questa pièce.