Programma corposo di cinema ed eventi
La ventiseiesima edizione della Rassegna internazionale del cinema archeologico (XII Concorso Premio Paolo Orsi) si terrà a Rovereto dal 6 al 10 ottobre. Come d’abitudine il programma del festival dedicato alle Grandi Civiltà: le nostre origini è corposo.
Il curatore, Dario Di Blasi, ha però anticipato alcuni contenuti che possono essere considerati un aperitivo del ricco menu del festival: «Presenteremo oltre 90 opere e quasi una decina d’incontri con protagonisti della ricerca archeologica con la collaborazione preziosa del Centro studi Ligabue e del Documentary & Experimental Film Center di Teheran. Difficile selezionare alcune cose rispetto ad altre. Potrei cominciare dal paesaggio preistorico delle nostre Dolomiti o dall’avventura dei primi uomini in Australia. Ma ci occuperemo anche dei misteriosi obelischi in territorio curdo in Turchia, del primo faraone donna, della ricostruzione della storia della Nike di Samotracia, della riscoperta della Verona romana nel suo impianto urbano e delle splendide immagini di un vero e proprio museo all’aria aperta come quello del territorio del Mustang tibetano. Ma ci sarà anche molto altro».
Al di là del programma, Di Blasi sottolineare l’impegno della rassegna e l’omaggio ad uno dei massimi esperti siriani di antichità ed ex direttore del sito archeologico di Palmira.