Veterinario aziendale, riforma varata in giunta Schuler: «Costi ridotti per le imprese zootecniche»
BOLZANO Con l’inizio del 2016 diventa operativa la rete di sorveglianza epidemiologica veterinaria, un nuovo sistema che ha come figura principale il veterinario aziendale: la proposta dell’assessore Arnold Schuler è stata approvata ieri dalla giunta provinciale. Il servizio veterinario sarà garantito anche in futuro a tutti gli allevatori 24 ore al giorno per 365 giorni, ma il veterinario convenzionato viene sostituito dalla figura del veterinario aziendale. La nuova figura professionale, dopo un corso di formazione di 16 ore, indica i Comuni nei quali è disposto a prestare la propria attività. L’azienda zootecnica può scegliere il veterinario aziendale e cambiarlo in qualsiasi momento, «nel senso di maggiore concorrenza e liberalizzazione, come previsto dalle direttive Ue», ha sottolineato l’assessore Schuler dopo la seduta di giunta. Finora in ciascuna delle 43 zone altoatesine era attivo un solo veterinario convenzionato e le aziende zootecniche non avevano pertanto possibilità di scelta. «L’istituzione di un unico interlocutore in materia per le aziende zootecniche consente inoltre una riduzione dei costi per entrambe le parti. L’attuale sistema prevede una spesa complessiva di circa 1.160.000 euro all’anno», ha concluso Schuler.