Azienda speciale, vertice scelto all’unanimità
Cda , quattro membri indicati da Palazzo Widmann, due dalla Camera di commercio
BOLZANO Come da copione, l’accordo quadro tra Provincia e Camera di Commercio per la creazione dell’azienda speciale dell’economia è stato approvato ieri dall giunta, che ha anche incaricato il presidente Arno Kompatscher di firmare l’intesa. Lunedì, invece, era stata la volta della Camera di Commercio, che aveva indicato il proprio presidente Michl Ebner come sottoscrittore del patto che porterà alla nascita, e alla successiva gestione, dell’Azienda. L’accordo quadro non solo fissa la tempistica del processo di fusione e accorpamento, ma traccia un percorso preciso sulle modalità tramite le quali attuarlo: le due aziende di natura privatistica Bls e Tis verranno innanzitutto fatte confluire all’interno di Eos, che a sua volta verrà accorpata con l’altra organizzazione di diritto pubblico Südtirol Marketing nella nuova Azienda speciale dell’economia.
«Si tratta di un processo decisamente complicato sotto tutti i punti di vista — ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher — in quanto si tratta di portare avanti la fusione in un’unica società di quattro entità attualmente distinte e con diverse forme giuridiche». Come annunciato, l’accordo quadro regolerà anche i rapporti fra i due enti proprietari, con la Provincia che avrà il 60% delle quote della nascente Azienda speciale, e la Camera di Commercio che avrà il restante 40%». La gestione della futura società sarà affidata ad un consiglio di amministrazione composto da 6 persone espressione dei settori economici: quattro saranno nominate su proposta della Provincia, le altre due su proposta della Camera. Il presidente dell’azienda speciale, invece, verrà scelto fra i 6 membri del cda di comune accordo fra i due proprietari con una decisione presa all’unanimità. In caso non fosse possibile trovare un’intesa all’unanimità, la decisione verrà demandata al consiglio di amministrazione».