Corriere del Trentino

«Sangue e Cenere», il ruggito dei Gang infiammerà Nomi il 23 ottobre

- Fabio Nappi

I mitici Gang tornano a ruggire anche in Trentino. Il 23 ottobre (alle 21.30) la band marchigian­a dei fratelli Marino (voce e chitarra) e Sandro Severini (chitarre) sarà di scena a Nomi per un concerto che si annuncia memorabile. È infatti la prima data regionale del tour di Sangue e Cenere, l’album atteso per ben quindici anni e uscito finalmente nel 2015. Un disco che non delude le attese, restituend­o ai suoi tanti fan una band in grande spolvero: la penna e la voce di Marino sono sempre ispiratiss­ime, mentre la chitarra di Sandro ricama accordi che rimangono nel cuore, facendolo vibrare sotto pelle. Un album fatto di grandi canzoni come Marenostro, Alle barricate e Gli angeli di Novi Sad, dove poesia e impegno si fondono indissolub­ilmente, non inferiori ai capolavori tipo Sesto San Giovanni, Eurialo e Niso e Bandito senza tempo. Dal vivo i fratelli Severini saranno accompagna­ti da Charlie Cinelli (basso) e Marzio Del Testa (batteria) per un set elettrico pronto a far ballare e cantare in coro le canzoni di un gruppo che ha fatto la storia del folk-rock italiano grazie ad album quali Le radici e le ali (1991), Storie d’Italia (1993) e Una volta per sempre (1995). All’inizio degli anni Novanta lavorano infatti a una trilogia con la quale cominciano a comporre testi in italiana.

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