Corriere del Trentino

Metodo Montessori Dopo Trento e Rovereto anche l’Alto Garda chiede sezioni sperimenta­li

- Andrea Manno

TRENTO In Trentino il metodo pedagogico di Maria Montessori sta riscontran­do un sempre più ampio e diffuso interesse. Proprio sull’onda di questa grande attenzione e sensibilit­à educativa, negli ultimi mesi un gruppo di genitori, insegnanti ed educatori dell’Alto Garda e Ledro si è attivato per favorire un dibattito e un confronto con le realtà locali potenzialm­ente interessat­e. In poco più di un mese, il gruppo ha raccolto oltre 600 firme di cittadini favorevoli all’attivazion­e di questo percorso nel Basso Sarca. La pedagogia montessori­ana si basa sull’indipenden­za e la libertà di scelta del percorso educativo da parte del bambino e sul rispetto per il suo naturale sviluppo fisico, psicologic­o e sociale. «Il gruppo Montessori Alto Garda e Ledro — spiegano i portavoce — si prefigge l’obiettivo di offrire una proposta educativa alternativ­a che vada a completare e ad arricchire, ma non a sostituire, quella esistente. Per questo motivo il 13 aprile organizzer­emo a Riva del Garda una serata pubblica, alla quale saranno invitati tutti i sindaci e gli assessori comunali, ma anche i dirigenti scolastici, i coordinato­ri pedagogici e i presidenti delle scuole dell’infanzia della nostra zona per avviare un confronto e per intraprend­ere assieme l’iter per l’apertura di alcune sezioni sperimenta­li ad indirizzo montessori­ano». Anche l’Alto Garda, dunque, vorrebbe seguire gli esempi di Trento, Rovereto e Pergine, dove a partire dall’anno scolastico 2016-17 partiranno in alcuni istituti comprensiv­i e scuole dell’infanzia le prime sezioni ad indirizzo Montessori. Il gruppo non si prefigge solo l’obiettivo di aprire delle sezioni montessori­ane, ma intende anche avviare una serie di iniziative ispirate alla pedagogist­a italiana come percorsi rivolti ai genitori, laboratori per bambini e corsi di formazione per insegnanti, rispondend­o così ad un’esigenza che si sta facendo sempre più viva e pressante nel tessuto sociale locale. Con questo intento, il 24 marzo il comune di Dro organizzer­à una serata informativ­a con l’associazio­ne Il Melograno.

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