Passione secondo Giovanni Coro e orchestra di Stoccarda per l’affresco musicale di Bach
Il martedì della settimana di Pasqua con Bach. Ecco la proposta di Musik Meran per il 22 marzo, nel Duomo meranese, con inizio alle 20 (che sarà anticipata lunedì alla stessa ora a Bressanone). Della Passione secondo Giovanni BWV 245 di Johann Sebastian Bach (e in collaborazione con la Brixner Initiative Musik und Kirche) saranno protagonisti Anja Petersen, soprano, poi Sabine Lutzenberger, contralto, Tilman Lichdi, tenore, Ludwig Mittelhammer e Thilo Dahlmann, basso. Li affiancheranno il Kammerchor Stuttgart, la Barockorchester Stuttgart e sul podio il direttore Frieder Bernius.
Bernius è il creatore e il direttore di questi due complessi tedeschi di fama internazionale. È un musicista molto sapiente nelle tecniche ricostruttive, che adotta con ariosa severità. Nella Passione secondo Giovanni, composta nel 1721, Bach costruisce un grandioso polittico musicale conciliando la tradizione luterana con le più avanzate ricerche. Di conseguenza: da un lato vi sono corali luterani e una recitazione molto caratterizzata nella figura dell’Evangelista, dall’altro personaggi scolpiti con un impulso teatrale e arie che sospendono a tratti l’azione in un toccante lirismo. I cori narrativi sono di forte espressione drammatica.
Fondata nel 1985 da Frieder Bernius, l’ensemble Barockorchester Stuttgart è costituito da esecutori scelti tra i migliori specialisti nella prassi esecutiva su strumenti originali. Orchestra stabile del festival Stuttgart Barock, è inoltre ospite di festival e istituzioni musicali di primo piano a Parigi, Salisburgo, Göttingen, Dresda, Roma, Vienna, Monaco, Schwetzingen, e Utrecht. Nelle stagioni passate, ha anche realizzato per la Triennale della Ruhr Saul di Händel e Café Müller con la coreografa Pina Bausch, scomparsa anni fa e alla quale il regista Wim Wnders ha dedicato un film-tributo. Il repertorio dell’ensemble comprende la musica del diciottesimo e della prima metà del diciannovesimo secolo con particolare attenzione all’opera (Rameau, Jommelli, Naumann) e alla riscoperta di tesori della storia della musica dell’area tedesca sudoccidentale (Kalliwoda, Knecht, Holzbauer). La serata bachiana promette di essere una delle più importanti della primavera musicale locale.