Corriere del Trentino

Manifattur­a, ricorsi bocciati Pessina vince

Il Tar: improcedib­ili. Finanziame­nti europei, l’incognita dell’appello

- Roat, Ferro

Il Tar di Trento ha bocciato i ricorsi sull’appalto da 36 milioni di euro per la ristruttur­azione della vecchia Manifattur­a tabacchi di Rovereto. Sconfitta la cordata trentina guidata da Collini Lavori. L’Ati capitanata da Pessina di Milano al momento resta la vincitrice. Ma incombe l’incognita dell’appello.

TRENTO La buona notizia per Trentino Sviluppo è che i finanziame­nti di Bruxelles sono salvi, almeno per ora. I soldi messi a disposizio­ne dall’Europa erano legati all’aggiudicaz­ione della gara, che doveva avvenire entro il 31 dicembre 2015 (data rispettata) e alla rendiconta­zione, ossia l’elenco delle spese sostenute, quindi la fine lavori, entro il 31 dicembre 2018. Si può ancora fare in tempo, ma resta l’incognita dei ricorsi al Consiglio di Stato. È difficile pensare che le tre Ati (Associazio­ne temporanea di imprese) rinunceran­no a combattere fino in fondo. L’appalto è importante, un progetto di 44 milioni di euro (diventati 36 milioni dopo la gara d’appalto) per la ristruttur­azione della vecchia Manifattur­a tabacchi di Rovereto.

In particolar­e la cordata guidata dalla trentina Collini Lavori Ediltione e Consorzio Lavoro Ambiente, dichiarata nell’agosto scorso vincitrice della gara d’appalto e poi messa ko, dopo il controllo da parte dell’Apac (Agenzia provincial­e per gli appalto e i contratti) da un decreto penale per guida in stato di ebbrezza di uno dei progettist­i (per il quale aveva già chiesto e ottenuto la riabilitaz­ione) , difficilme­nte rinuncerà all’appello. Quindi i tempi sono destinati ad allungarsi, ma per ora resta vincitrice l’Ati guidata dalla Passina Costruzion­i di Milano. Lo hanno stabilito i giudici del Tar di Trento che hanno bocciato i numerosi ricorsi presentati dalle imprese concorrent­i, poi accorpati tra di loro dichiarand­o improcedib­ili i ricorsi della Collini e di Pessina e inammissib­ile, quello presentato dalla terza cordata Intercanti­eri Vittadello spa. In particolar­e i giudici, accogliend­o la tesi sostenuta dagli avvocati di Pessina, hanno ritenuto non corretto l’acquisto da parte della Collini del ramo d’azienda della Btd (già Impresa Marsilli società per azioni) avvenuto due giorni prima la riunione della Commission­e di gara per l’apertura delle offerte. «Non pare dubbio — si legge in sentenza — che la mera cessione di una posizione contrattua­le, senza ulteriori beni strumental­i, non sia sufficient­e a costituire un ramo d’azienda, intesa come entità organica, capace di una vita economica propria che l’affittuari­o deve gestire conservand­o l’efficienza dell’organizzaz­ione e degli impianti». Quindi «inidonea», secondo i giudici del tribunale amministra­tivo, «a concorrere direttamen­te alla realizzazi­one dell’opera oggetto della gara».

Pessina, quindi, per ora resta la vincitrice, ma adesso scatterann­o, come da prassi, le verifiche dell’Apac. Poi si attendono le prossime mosse da parte delle altre cordate. La partita è tutt’altro che chiusa.

Alessandro Olivi non è felicissim­o della sentenza e non lo nasconde. «Le sentenze, si sa, non si commentano, ci si limita a prenderne atto. Io, però, sono l’assessore allo sviluppo e non nasconde che vedere una cordata trentina perdere in questo modo un appalto di questo tipo non mi fa piacere. La posizione della Provincia è stata giudicata corretta, ma qui il soggetto danneggiat­o è proprio il Progetto Manifattur­a, importante per la città di Rovereto come per l’intera Provincia. C’è stata una battuta d’arresto che andava evitata e non ci possiamo nascondere — continua il vicepresid­ente — che vi è ancora un ombra di incertezza legata ai prevedibil­i ricorsi. La cosa più importante, ora, è comunque che l’Ati assegnatar­ia della gara cominci al più presto i lavori. Non possiamo permetterc­i di perdere l’importante finanziame­nto europeo che avevamo conquistat­o».

 ??  ??
 ??  ?? L’opera Un rendering che mostra come sarà il sito di Manifattur­a. Sotto Olivi
L’opera Un rendering che mostra come sarà il sito di Manifattur­a. Sotto Olivi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy