Piccole ricette per i chiaroscuri dell’anima: ecco il nuovo album degli Ali’nghiastre

Vernissage per Erba Medica e Veleno, il nuovo album degli Ali’nghiastre, stasera alla Sala Sosat di Trento (alle 20). La band etno-folk formata da Sara Giovinazzi (voce, chitarra battente e tamburelli), Enrico Breanza (chitarre), Lucia Cabrera (violino) e Gianmaria Stelzer (violoncello) presenterà dal vivo le tredici nuove canzoni accanto a qualche brano di repertorio. Un disco che arriva a cinque anni di distanza da Venti Buoni Motivi, che celebrava dieci anni di storia del gruppo formato a Trento nel 1998 da Sara Giovinazzi e Ulrich Sandner. Erba Medica e Veleno è un disco che si muove nella spirale del tempo – scrive Sara nelle note di copertina - per uscire piroettando dagli scaffali di un vecchio mago. Tredici brani musicali come tredici ampolline di cui sbirciare la composizione, tradizionale, d’autore o originale, per capire il rimedio che cura questo o quel male, questo o quell’amore, questo o quell’orrore. Ogni brano è un rimedio che lenisce, guarisce, rimargina, ferisce, risana, solleva, scopre, ammanta, intriga e innamora. Mentre il suono vibra nelle profondità, le erbe mitiche accompagnano la cura. Piccole ricette per i chiaroscuri dell’anima». Un disco terapeutico come lo è in fondo tutta la musica che proviene dalla tradizione ancestrale del nostro passato.