«Stavano correndo, poi abbiamo sentito un grande botto»
Due testimoni hanno assistito all’impatto e hanno dato l’allarme
TRENTO Una via stretta, costeggiata da meleti, che collega l’entrata autostradale di Trento centro al centro de La Vela. Nel tratto dove si è verificato l’incidente di ieri, in località di Centa (ai trentini nota come la «strada fonda») ci sono poche case. Delle villette i cui abitanti ieri hanno assistito impotenti alla triste vicenda.
«Stavo lavorando nel giardino — racconta uno di loro — quando ho sentito il rumore di una moto. Poi ho sentito uno schianto. Sono accorso e ho visto la signora che scendeva dalla sua macchina e urlava: “La mia borsa, la mia borsa”. Ha raccontato di essere stata derubata della borsetta nei pressi di un centro commerciale dopo aver aperto il finestrino della macchina a un uomo che le aveva bussato sul vetro». «Il signore con lo scooter si è schiantato contro il cancello — prosegue — i nostri vicini hanno chiamato i soccorsi. Sono arrivate tre ambulanze e i vigili del fuoco: sono stati velocissimi a intervenire».
Una storia analoga è quella raccontata dall’altro vicino di casa, rimasto in giardino assieme ai familiari e ad alcuni altri abitanti della zona a seguire i rilievi condotti dalla polizia locale: «Lo scooter si è schiantato contro il pilastro del cancello. Il manto stradale è così rovinato perché ieri (venerdì, ndr) è stato tirato su l’asfalto. Dovrebbero rifarlo lunedì». Prosegue poi: «Questa strada porta in piazza a La Vela. Ho sentito la moto e la macchina che arrivavano dal centro, poi ho sentito un fortissimo botto. La signora è scesa dalla Panda: era sconvolta, sotto choc».Aggiunge: «Non è la prima volta che su questo tratto avviene un incidente. Qualche tempo fa un’auto è uscita in curva ed è finita sopra il muretto di recinzione della mia casa. Per fortuna la guidatrice non si era fatta nulla».