«Amo l’itinerario dalle Sarche a Comano Zona poco battuta»
Antonella Bellutti, ex ciclista su strada e su pista (oro alle Olimpiadi 1996 e 2000), quali sono le piste che suggerirebbe a chi sceglie di fare una vacanza sulle piste ciclistiche del Trentino?
«Innanzitutto bisogna distinguere tra chi non è particolarmente allenato e chi invece è molto preparato e va in bici spesso. Per le famiglie o per chi predilige una pista più tranquilla suggerisco il percorso lungo il fiume Adige o la rete di piste nella Valsugana. Lungo molte piste ormai è possibile trovare anche delle strutture ben attrezzate come i Bicigrill dove sostare e rifocillarsi. Ai più esperti consiglio invece di scegliere piste più impegnative magari miste come quella della valle dei Laghi o di Tione e Molveno che si unisce con le Dolomiti di Brenta Bike. Sicuramente i più preparati rimarranno soddisfatti da questo tipo di escursione».
Lei quale preferisce?
«A me piace molto la nuova pista ciclabile che dalle Sarche va fino alle Terme di Comano. È un percorso che dà inoltre la possibilità a chi lo desidera di proseguire fino alla val Rendena e Molveno. Si tratta di una zona poco battuta, ma sicuramente un itinerario alternativo e interessante. Lo consiglierei ai più avventurieri e amanti dello sport».
Cosa consiglia invece a chi decide di esplorare il nostro territorio in bicicletta?
«Sicuramente di scegliere una pista adatta al proprio livello di preparazione e in base alle proprie esigenze. Una soluzione interessante per chi non vuole percorrere tutto il percorso pedalando sono i Bicibus».
Di cosa si tratta?
«È un servizio messo a disposizione da molte Apt del territorio che combina autobus e bicicletta. Le proprie bici possono essere trasportate sul bus permettendo così di raggiungere le destinazioni che si intendono esplorare in maniera più rilassata e risparmiando un po’ di energie. In questo modo è possibile vedere più posti nel corso dell’intera vacanza senza fasi mancare nulla».