Rovereto: museo e ristoratori si legano
Sconto del 10% per chi pranza o cena nei dodici ristoranti aderenti
TRENTO Parte dalla Vallagarina l’iniziativa di unire cultura e buon cibo. Il museo storico italiano della guerra di Rovereto ha infatti sottoscritto ieri una convenzione con l’associazione dei ristoratori del Trentino e l’associazione dei ristoratori della Vallagarina che consentirà ai visitatori del museo di godere di uno sconto del 10 per cento su un pranzo o una cena consumati in uno dei dodici ristoranti che hanno finora aderito all’iniziativa.
A sottoscrivere ieri la convenzione sono stati il presidente di Confcommercio della Vallagarina, Marco Fontanari, che guida al contempo l’associazione dei ristoratori del Trentino, il presidente dell’associazione dei ristoratori della Vallagarina Sergio Valentini e Albero Miorandi, presidente del museo storico italiano della guerra.
«Moja» ristorante caffetteria, ristorante «Novecento», osteria «Del pettirosso», trattoria «Bella Vista», ristorante pizzeria «Tema», «Binario 12», ristorante «Il doge», osteria «Al silenzio», ristorante «San Colombano», «L’orto di Pitagora», locanda «Delle tre chiavi» e locanda «D&d Maso Sasso», questi i dodici locali che hanno attualmente aderito all’iniziativa, anche se il provveditore del museo Camillo Zadra si augura già di poter incrementare il loro numero. «Abbiamo accolto subito la proposta partita dall’associazione dei ristoratori della Vallagarina — spiega Zadra — E ora l’auspicio è che altri esercizi e associazioni di categoria si uniscano».
Il provveditore sottolinea poi di essere «convinto che ai nostri visitatori interessi una proposta quanto più variegata possibile» e quindi accoglieranno con piacere «la cortesia e l’ospitalità derivanti dal servizio». Tuttavia la convenzione, secondo Zadra, è anche un primo passo «per la creazione di una relazione tra il museo storico italiano della guerra e le strutture ricettive di Rovereto e della Vallagarina».
La convenzione è già attiva, tanto che fin da ieri sono stati distribuiti all’interno del museo i depliant che illustrano, in italiano e inglese, i contenuti dell’iniziativa, a cui è allegata una cartina del territorio dove sono indicati i dodici ristoranti attualmente aderenti. Allo stesso tempo, all’interno dei ristoranti stessi, fanno bella mostra i volantini informativi del museo.