«Premio Mario Roat 2016» Sfida per cinque compagnie
Taglia il ragguardevole traguardo dei vent’anni il Concorso di teatro amatoriale «Premio Mario Roat 2016» organizzato dalla Cofas, «un segnale della maturità di questo evento con il mondo teatrale amatoriale trentino» dice Tiziano Mellarini. «Per il teatro amatoriale della nostra regione è uno degli appuntamenti più attesi dal grande pubblico», afferma anche il governatore altoatesino Arno Kompatscher. Cinque le compagnie filodrammatiche, come sempre selezionate per concorrere con i loro spettacoli al concorso, che si esibiranno sul palcoscenico del teatro San Marco di Trento, con inzio alle 20.45. Di queste, quattro sono trentine — Compagnia di Lizzana, Compagnia Gad-Città di Trento, Filobastia di Preore, Gruppo teatrale Tuenno — e una altoatesina, il gruppo teatrale Sipario Amico di Merano. Sei invece gli spettacoli, con quello fuori concorso proposto dalla compagnia Stivalaccio teatro di Scorzè.
Via dunque alla ventesima edizione della rassegna provinciale e al concorso di teatro amatoriale Mario Roat, che si svolgerà dal 29 ottobre al 3 dicembre con spettacoli e gruppi filodrammatici che si sfideranno per l’aggiudicazione del premio. Al concorso, al quale erano chiamate a partecipare le compagnie iscritte alla Cofas con lavori teatrali di prosa, in dialetto o in italiano, sono state ammesse queste cinque compagnie che si esibiranno tutte al teatro di via S. Bernardino, alle 20.45.
Si parte il 29 ottobre, con Il matrimonio perfetto un divertente testo dell’autore inglese Robin Hawdon messo in scena dal gruppo teatrale Sipario Amico di Merano. Regia Tonyno di Marco. Saliranno invece sul palco il 5 novembre con con la ripresa di uno dei suoi maggiori successi Tingeltangel di Karl Valentin gli attori della Compagnia di Lizzana, regia di Paolo Manfrini. Non solo teatro brillante e comicità: il 12 novembre sarà presentato lo spettacolo Crimini del cuore e… menzogne della mente, della Compagnia Gad - Città di Trento, regia di Alberto Uez, un testo dell’attore e drammaturgo statunitense Sam Shepard sul tema delle violenze famigliari. In dialetto trentino lo spettacolo del 19 novembre Bon dì bon an, dame na bona man da Buon anno porco mondo di Corrado Vallerotti della Filobastia di Preore. Regia Jacopo Roccabruna. Infine, il 26 novembre La cena dei cretini spassosa commedia del francese Francis Veber con il Gruppo teatrale Tuenno, regia Francesco Leonardi. Alla serata della premiazione, il 3 dicembre, e fuori concorso ci sarà lo spettacolo Romeo e Giulietta - l’amore è saltimbanco, di Marco Zoppello della Stivalaccio teatro di Scorzè (Venezia), per la regia dello stesso Zoppello. Informazioni: www.cofas.it.