Auto nel lago, Öhler è sempre grave
Altopiano in apprensione. La famiglia accorsa a Innsbruck
Sta lottando tra la vita e la morte Toni Öhler, il diciannovenne di Auna di Sopra che venerdì mattina, intorno alle 8.30, è finito con la sua auto nel lago di Costalovara, sull’altopiano del Renon.
Il giovane è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione della clinica universitaria di Innsbruck, dopo aver subito un delicato intervento in cardiochirurgia. Öhler, infatti, è arrivato nel nosocomio tirolese in condizioni disperate: all’arrivo dei soccorsi il ragazzo era andato in arresto cardiaco, dopo esser rimasto intrappolato per quasi quindici minuti sott’acqua, e si era ripreso solo dopo un lungo intervento di rianimazione da parte dei sanitari.
Tutto l’altopiano, intanto, è stretto intorno alla famiglia Öhler, che vive ore di apprensione: il padre del ragazzo, Alexander, è consigliere comunale di Renon nonché titolare di una ditta di traslochi e trasporti internazionali con sede ad Auna di Sopra. Insieme alla moglie e alle due sorelle, si trova ora a Innsbruck per stare vicino al figlio, ancora in condizioni molto critiche. I prossimi giorni saranno quindi fondamentali per appurare le reali condizioni di salute del giovane.
Il giovane aveva preso la patente da pochi mesi e si stava recando a lavoro a Soprabolzano, dove prestava servizio come carpentiere. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, ma è possibile che la strada ghiacciata, a causa delle basse temperature degli ultimi giorni, possa aver condotto l’auto fuori strada. Sull’episodio, intanto, indagano i carabinieri, che si sono occupati dei rilievi di legge.Il ragazzo era stato tratto in salvo da alcune persone che si trovavano al lago di Costalovara e avevano assistito all’incidente, tuffandosi in acqua per recuperare il giovane, mentre un autotrasportatore munito di gru che passava in quel momento aveva provveduto a recuperare la vettura, che era finita nel lago.