Corriere del Trentino

«Affittacam­ere e B&B abusivi» La polizia locale chiude 4 esercizi

Trento, incrociati i dati di Airbnb e Booking. Sanzioni pesanti ai proprietar­i

- Dafne Roat

TRENTO È la moda di adesso. Spopola tra i giovanissi­mi e non solo. I siti internet sono ingolfati di offerte di camere in case private per brevi vacanze o di fine settimane relax in bed & breakfast. Anche in Trentino i B&B e gli affittacam­ere sono aumentati in maniera importante, spesso mal digeriti dagli albergator­i.

Talvolta «avventurie­ri» della vacanza «mordi e fuggi», semplici cittadini che si lanciano nel mercato turistico affittando una parte della propria casa, qualche volta dimentican­do le norme. La polizia locale di Trento MonteBondo­ne ha scoperto due affittacam­ere e tre B&B abusivi, tre in città e due nei sobborghi, che davano ospitalità ai turisti senza il necessario titolo amministra­tivo. Sintetizza­ndo, i proprietar­i esercitava­no attività extralberg­hiere senza aver segnalato l’inizio attività.

La notizia arriva proprio lo stesso giorno in cui sono stati diffusi i dati sul turismo a Trento, sul monte Bondone e in valle dei Laghi. Un 2016 che, secondo l’Azienda per il turismo, chiude nuovamente con numeri record. Se il 2015, infatti, aveva segnato un risultato storico in quanto è stata superata, per la prima volta, la soglia del milione di presenze, il 2016 ha confermato il trend in crescita. I dati parlano di un incremento del 9,8% per quanto riguarda gli arrivi, che passano da 321.000 del 2015 a 343.000 del 2016 e di un aumento del 5,1% sul fronte delle presenze, che passano da un milione e 19.000 a un milione e 71.000 unità.

La polizia locale ha rafforzato i controlli e, in seguito anche ad alcune segnalazio­ni, si è mossa per verificare le attività di affittacam­ere e B&B che stanno andando per la maggiore. I controlli si sono concentrat­i soprattutt­o durante il periodo delle festività natalizie, in vista del grande afflusso di turisti. Gli agenti hanno incrociato i dati dei principali siti internet e delle piattaform­e più gettonate come booking e Airbnb, uno dei portali che sta andando per la maggiore che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con le banche dati delle autorizzaz­ioni comunali e hanno scoperto le cinque strutture «abusive».

A quattro di queste gli agenti della polizia locale hanno notificato l’ordinanza di chiusura dell’attività, mentre una quinta è stata solo sanzionata, in quanto ha subito presentato la documentaz­ione necessaria. La multa, prevista dalla legge provincial­e 7 del 20023, che regola le attività di affittacam­ere e B&B, varia da 500 a 3.000 euro. In prima battuta scatta la multa di mille euro, che potrebbe lievitare in caso di mancato pagamento. Contempora­neamente la polizia locale ha avviato gli accertamen­ti sul rispetto delle norme edilizie in relazione alla destinazio­ne urbanistic­a dei locali utilizzati per l’ospitalità e ha allertato anche gli organi preposti alle verifiche di carattere tributario e di sicurezza.

I controlli da parte della polizia locale continuano. L’obiettivo, infatti, è assicurare uno standard qualitativ­o adeguato per i turisti.

 ??  ?? Sotto la lente La polizia locale di Trento ha scoperto due affittacam­ere e tre bed & breakfast «abusivi» in città e nei sobborghi. Quattro di questi sono stati chiusi . Multe pesanti
Sotto la lente La polizia locale di Trento ha scoperto due affittacam­ere e tre bed & breakfast «abusivi» in città e nei sobborghi. Quattro di questi sono stati chiusi . Multe pesanti

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy