Tre anziani aggrediti a Merano La polizia arresta un ventenne
Le vittime hanno riconosciuto il presunto autore. Le accuse: tentata rapina e lesioni
BOLZANO Tentata rapina e lesioni aggravate e continuate ai danni di tre uomini anziani meranesi. È questa l’accusa formulata dalla Procura di Bolzano nei confronti di un cittadini afghano di 23 anni, Zhair Khouaia. A seguito delle indagini condotte dagli uomini del commissariato di Merano la Procura ha ritenuto di aver raccolto elementi a suo carico sufficienti per chiederne l’arresto. L’istanza del pubblico ministero Axel Bisignano è stata accolto dal giudice per le indagini preliminari, che ha quindi incaricato gli agenti del commissariato di Merano di stringere le manette ai polsi dell’uomo.
La misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Bolzano è stata quindi eseguita nella giornata di mercoledì, ad opera dei poliziotti della città del Passirio, coordinati dal dirigente Klaus Pescolderung. A dare il via alle indagini, che si sono svolte con il coordinamento del pubblico ministero Axel Bisignano, è stato il verificarsi di tre brutali rapine a distanza di tempo molto ravvicinata l’una dall’altra.
In tutti e tre i casi le vittime degli episodi erano tre persone anziane che sono state aggredite mentre si trovavano a transitare lungo le passeggiate Tappeiner di Merano. Analoga in tutti e tre i casi la dinamica delle aggressioni, che hanno visto le tre vittime avvicinate da un giovane sconosciuto dall’età apparente di circa venticinque anni. Secondo la descrizione rilasciata dalle vittime delle aggressioni ai poliziotti che hanno curato l’indagine, l’autore aveva una corporatura magra e una statura media.
Simile anche la sequenza delle singole aggressioni. Il giovane in un primo momento si avvicinava alle vittime. La scusa dell’avvicinamento era in tutti i casi la richiesta di qualche spicciolo. Uguale quale fosse la risposta delle vittime: in ogni caso l’aggressore — una volta sufficientemente vicino — iniziava a colpire con pugni al volto gli anziani. In tutte le circostanze alla fine l’aggressore non è riuscito a sottrarre alcuna somma di denaro alle vittime, le quali però hanno riportato serie ferite nei punti dove l’aggressore li aveva colpiti.
A seguito delle denunce delle vittime la polizia di Merano coordinata dal dirigente Klaus Pescolderung ha avviato le indagini necessarie a risalire all’identità dell’aggressore. Alla fine, grazie anche alla somiglianza del modus operandi dei tre episodi, gli inquirenti sono riusciti a risalire all’autore, contestandogli la responsabilità di tutte e tre le aggressioni. L’uomo è stato individuato come un frequentatore delle passeggiate e, una volta identificato, è stato anche riconosciuto dai tre anziani vittime delle aggressioni come l’autore degli episodi. Dopo l’adempimento delle formalità di rito l’uomo è stato portato nella casa circondariale di via Dante a Bolzano. Le indagini proseguono per accertare se si sono verificati altri episodi simili non denunciati dalle vittime.