Diatec, c’è Ravenna Lorenzetti pretende grande aggressività
TRENTO Dalle fatiche continentali alla fase calda della SuperLega. Si apre questa sera, per la Diatec Trentino, la seconda parte del girone di ritorno del campionato: Lanza e compagni, centrata in settimana la qualificazione agli ottavi di finale di coppa Cev, vogliono tornare al successo in campionato dopo la batosta di Perugia contro una formazione, Ravenna, sconfitta dieci volte su undici incroci. E domani occhi puntati sul big match fra Modena (quarta a un punto dalla stessa Trento) e Perugia, seconda a +2.
Si torna di nuovo in campo al PalaTrento, dunque, questa sera alle 20.30: tutti presenti gli effettivi a disposizione di Angelo Lorenzetti, che deve solo verificare le condizioni di Sebastian Solè, assente mercoledì sera contro Loimaa a causa di un attacco influenzale. Record in vista per il capitano gialloblù, vicinissimo ai 1.500 punti in campionato. All’andata, per conquistare i tre punti al Pala De Andrè, ai gialloblù era toccato attingere a tutte le proprie energie, mentali e fisiche: i romagnoli avevano lottato palla su palla per l’intero match e a fare la differenza erano stati la maggiore esperienza nel gestire i finali di set dei giocatori trentini e gli spunti individuali di un paio di giocatori ispiratissimi in quel periodo della stagione (Giannelli, Nelli, Van de Voorde su tutti).
E nonostante nel girone di ritorno Ravenna abbia fatto registrare solo due vittorie in sei gare (l’ultima al PalaPanini di Modena), Lorenzetti parla di un «impegno da prendere con le molle»: «La Bunge ha già dimostrato di sapere come mettere in difficoltà squadre dal grande potenziale e ha assoluto bisogno di punti per restare in corsa per i playoff — sottolinea l’allenatore fanese — dovremo essere bravi a non farci sorprendere dal loro gioco veloce, replicando con la giusta dose di aggressività in tutti i fondamentali». La formazione ravennate si affiderà principalmente al braccio dell’opposto Torres, terzo bomber del campionato e già best scorer nel match di andata giocato il primo novembre scorso. Gli altri punti di forza sono il francese Lyneel, che nella sua prima stagione in SuperLega ha dimostrato di avere numeri importanti in tutti i fondamentali, e, a livello di squadra, il muro, che è il migliore della categoria con 185 punti diretti. Fra gli interpreti di maggior spicco ci sono il centrale Ricci (best blocker con 47 block personali) e il palleggiatore Spirito (30).