Marble è carico «Pronto a giocare Sono in forma»
TRENTO La vigilia del match in programma domani alle 12 al PalaTrento contro Brindisi è passata inevitabilmente in secondo piano dato che ieri è stato presentato ufficialmente Devyn Marble.
Si tratta del Secondo giocatore «draftato» della storia di Aquila Basket dopo Julian Wright, terzo giocatore bianconero ad aver calcato il parquet della Nba dopo lo stesso Wright e Tony Mitchell. La guardia 24enne ex Orlando ha iniziato la stagione all’Aris Salonicco prima di scegliere i bianconeri. «Ho parlato con tante persone prima di venire a Trento e tutte mi hanno detto che questa è una realtà seria, organizzata e ambiziosa, che rappresenta per me la collocazione ideale in questo momento della mia carriera — ha spiegato Marble —. Sono quindi entusiasta di poter riprendere da qui la mia esperienza europea, e di poter giocare al fianco di ragazzi come Craft, Hogue e Lighty, che ai tempi del college ho affrontato tante volte da avversari. Sono in condizione e sarò a disposizione già da domenica (domani, ndr). Le mie caratteristiche? Sono un giocatore versatile, con buona attitudine difensiva, che in attacco può creare per sé e per i compagni, sono consapevole che quello italiano è un campionato davvero competitivo, equilibrato».
La palla è poi passata al coach dell’Aquila, Maurizio Buscaglia: «Abbiamo voluto Devyn Marble perché, date le nostre possibilità, era il migliore giocatore disponibile. Per avere il suo talento e le sue qualità, che siamo convinti potranno migliorare la squadra, abbiamo accettato di mettere in secondo piano le caratteristiche del giocatore di cui avremmo avuto più bisogno. Lavoreremo in modo progressivo per agevolare il suo inserimento ma, nel contempo, siamo contenti di essere riusciti a tesserarlo in tempo perché possa darci una mano da subito contro Brindisi». Il coach umbro ha quindi analizzato i prossimi avversari: «Troveremo una squadra di grande talento offensivo, che corre benissimo il campo spinta da giocatori come Moore e Scott, che ha nell’esperienza di Phil Goss e nelle qualità di M’Baye, per quanto visto finora sicuramente uno dei migliori giocatori del campionato, punti di riferimento ben precisi. Dovremo fare attenzione alla transizione difensiva, e poi affidarci alle nostre caratteristiche, aggressività difensiva e grande propensione ad andare a rimbalzo da parte di tutti, per trovare canestri facili in contropiede».