L’orchestra Haydn raddoppia Concerti in regione e a Verona Jensen dirige Milenkovich

Questa volta si inizia già lunedì. Non solo: i concerti inscritti nella saison sinfonica della Haydn raddoppiano. Da due a quattro. Il 23 a Pergine, il 24 e il 25 a Bolzano e a Trento (le due sedi «istituzionali» e storiche) e infine il 26 al Ristori di Verona. Come a dire che anche il Veneto inizia ad essere «abbracciato» dall’orchestra regionale trentino-altoatesina.

Tutto questo per un programma rarefatto e importante, che sarà proposto dalla Haydn diretta da Eivind Gullberg Jensen sul podio e da Stefan Milenkovich, violino solista. Un programma che comprende di Felix Mendelssohn Bartholdy Le Ebridi, op. 26, poi di Beethoven il Concerto per violino e orchestra in re maggiore, op. 61, per ripiegarsi felicemente di nuovo su Mendelssohn Bartholdy con la Sinfonia n. 3 in la minore, op. 56 «Scozzese».

Norvegese, nato nel 1972, Eivind Gullberg Jensen ha studiato violino e teoria musicale a Trondheim e direzione d’orchestra con Jorma Panula alla Kunglia Musikhögskolan di Stoccolma (1996-2000) e con Leopold Hager alla Hochschule für Musik und darstellende Kunst di Vienna (2002), perfezionandosi con David Zinman all’Aspen Music Festival e con Kurt Masur in Polonia e a New York. Prossimamente dirigerà la Staatsorchester di Darmstadt, gli Hamburger Symphoniker, l’Orquesta Sinfónica de las Islas Baleares e l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia.

In campo operistico ha diretto tra l’altro Fidelio di Beethoven (con la Mahler Chamber Orchestra) al Festspielhaus di Baden-Baden, alla Bayerische Staatsoper di Monaco e al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, Il vascello fantasma di Wagner in forma di concerto per la Radio NDR, Il corsaro di Verdi a Zurigo, Djamileh di Bizet (con la regia di Christopher Alden) all’Opéra de Lyon, Il crepuscolo degli dei di Wagner ancora per la NDR. Ad aprile dirigerà Il vascello fantasma all’Opéra de Lille, a maggio debutterà alla Staatsoper di Vienna con Tosca. Gullberg Jensen ha diretto la Haydn nel maggio 2014.