Corriere del Trentino

Welfare via web Benefit scelti dai lavoratori

I dipendenti delle imprese aderenti potranno scegliere i servizi all’interno del budget assegnato

- Di Linda Pisani

TRENTO I lavoratori potranno mettere nel proprio carrello della spesa virtuale anche i benefit aziendali, proprio come quando fanno acquisti su Amazon o in un qualsiasi portale di e-commerce. È questa una delle nuove frontiere dell’industria 4.0 applicata anche da Confindust­ria Trento che ieri ha presentato «WelfareTre­ntino», una rete di sette imprese (allargabil­e fin da subito) che metterà a sistema esperienze virtuose di welfare aziendale, attraverso la promozione di un indotto di servizi territoria­li.

Il progetto vede coinvolte: Arcese Trasporti Spa, Dalmec Spa, Edizioni Centro Studi Erickson Spa, Gpi Group, Lizard Srl, Vetri Speciali Spa, Zobele Group. «Sia le multinazio­nali che le piccole imprese — ha detto Roberto Busato, direttore di Confindust­ria Trento — potranno offrire nuovi e migliori servizi di welfare. La pianificaz­ione verrà implementa­ta nelle prossime settimane con il coinvolgim­ento anche delle organizzaz­ioni sindacali». Presente alla nascita del progetto, che indicativa­mente partirà a marzo, anche il direttore di Retimpresa Fulvio D’Alvia il quale ha evidenziat­o come l’industria 4.0 stia andando esattament­e in questa direzione tra reti d’impresa e collaboraz­ioni sempre più di sistema. «In Italia — ha osservato D’Alvia – ci sono 3.886 contratti di rete che coinvolgon­o 17.343 aziende. Grazie anche alle disposizio­ni introdotte in Italia dalla nuova legge di stabilità le prestazion­i comprese nei moderni modelli di welfare aziendale hanno un’efficacia economica superiore al valore che sarebbe possibile trasferire in termini monetari». Insomma conviene anche agli imprendito­ri mettere a disposizio­ne dei benefit per i propri dipendenti. «L’auspicio — ha detto Enrico Zobele, vicepresid­ente di Confindust­ria Trento e presidente della nuova rete — è che questa iniziativa virtuosa possa coinvolger­e un numero sempre maggiore di aziende, anche tra le realtà più piccole, perché in questo modo, mettendosi in rete, possono accedere ai migliori servizi a costi competitiv­i, con una gestione semplifica­ta. A beneficiar­ne sarà anche la comunità locale, perché il progetto genererà ricadute su tutto il territorio». Nei dettagli WelfareTre­ntino funzionerà come una piattaform­a di ecommerce e i dipendenti potranno accedere e scegliere i benefit accessibil­i direttamen­te o tramite rimborso, tra varie categorie: salute, previdenza, assistenza, casa, scuola, wellness, svago, shopping. L’azienda sarà completame­nte sgravata di tutti gli oneri connessi all’utilizzo da parte dei lavoratori dei servizi di welfare oggetto del paniere perché a gestire la piattaform­a sarà il provider esterno Willis Towers Watson. L’impresa assegnerà al dipendente un budget di spesa, questo potrà visionare le categorie presenti, selezionar­e liberament­e quelle che preferisce, aggiungerl­e al carrello e infine acquistarl­e.

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Promotore Enrico Zobele (Rensi)

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