Premio a Bordon Liste d’attesa tra gli obiettivi
Percorso nascita in tutti i territori entro il 2017, ma anche coperture vaccinali adeguate. Sono due dei sedici obiettivi che costituiscono i criteri di valutazione del direttore dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, Paolo Bordon, insieme al rispetto dei giorni massimi d’attesa per una serie di interventi chirurgici e prestazioni non prioritarie: intervento chirurgico carcinoma alla prostata (entro 50 giorni); intervento ipertrofia prostata (65 giorni); visita urologica (70 giorni); colonscopia (80 giorni); campo visivo (60 giorni); visita oculistica (80 giorni); visita ematologica (70 giorni); idoneità donatori di sangue (30 giorni). Gli obiettivi sono stati fissati dalla giunta. Bordon ha un compenso fisso di 175.000 euro lordi con un premio di risultato che può raggiungere il 30%, per un totale di 227.500 euro. Il primo gruppo di obiettivi include il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza ospedaliera; lo sviluppo del piano provinciale sangue; la gestione integrata del paziente fragile e del paziente cronico; lo sviluppo dell’attività del Servizio multidisciplinare adolescenze complesse; la promozione della salute e dell’assistenza socio-sanitaria dei richiedenti asilo; l’integrazione ospedaleterritorio; la revisione del percorso assistenziale per le demenze; l’aumento dei livelli di assistenza domiciliare. Il secondo gruppo di obiettivi riguarda la riorganizzazione dei controlli per la sicurezza alimentare; il monitoraggio semestrale delle vaccinazioni; l’avvio su tutti i territori dei percorsi nascita; la promozione di stili di vita sani. Nel terzo gruppo ecco lo sviluppo della sanità digitale; il miglioramento delle prestazioni in base al programma nazionale esiti; accordi con Alto Adige, Lombardia e Veneto per governare la mobilità sanitaria interregionale; pianificazione di banche dati.