Basket e bilanci Aquila nell’élite del campionato

TRENTO Sesta tra le sei big del massimo campionato italiano. Non in classifica ma sul fronte del bilancio 2015-2016. Questo il dato che emerge da un interessante studio effettuato da Pietro Chierici per il sito www. calcioefinanza, anche se in questo caso il focus è ovviamente il basket. Sono stati analizzati i costi e i ricavi delle più importanti società di basket italiano: Olimpia Milano, Reyer Venezia, Scandone Avellino, Pallacanestro Reggiana, Aquila Trento e Dinamo Sassari. Il confronto tra i club è stato effettuato tenendo in considerazione il totale dei flussi in entrata necessari per azzerare il totale dei costi sostenuti.

In questo modo i contributi dell’azionista della società, che arrivino da sponsorship o da versamenti a copertura delle perdite, figurano in questo indicatore, che rappresenta l’effettiva potenza economica di ogni società presa in considerazione. Ecco quindi che Milano è di gran lunga al primo posto con un bilancio di 19 milioni e mezzo seguita, e di moltissimo, da Reggio Emilia con 7 milioni e 600 mila, Venezia con 6 milioni e 771.000 euro, Avellino con 6 milioni e 719.000 euro, Sassari con 6 milioni e infine Trento, ulteriormente distaccata a 4 milioni 666.000 euro.

L’altra grandezza presa in considerazione dallo studio è il costo del personale, quella che in gergo viene chiamato «budget» per i giocatori in rosa. Anche in questa particolare classifica è l’Olimpia a farla da padrone con 10 milioni e 800.000 euro, al secondo posto Avellino con 5 milioni e 184.000, terza Venezia a 4 milioni e 229.000 euro, quarta Reggio a 3 milioni e 196.000, quinta Sassari a 2 milioni 666.000 e sesti i bianconeri a quota 2 milioni e 278.000 euro.